Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Una ventina d'anni fa avevo già provato a vederlo arrendendomi più o meno verso la metà. Ho fatto un nuovo tentativo pensando che forse, con anni di esperienza in più, sarei riuscita ad apprezzarlo, ma così non è stato e ho cercato di capirne le ragioni, dal momento che i più lo giudicano un ottimo film. Personalmente per riuscire ad apprezzare i road movie e i film drammatici ho bisogno di immedesimarsi nella vicenda o nei personaggi, o almeno di provare una sorta di empatia verso uno di essi, mentre trovo Thelma & Louise assolutamente estraniante. In un primo momento avevo pensato dipendesse dall'ambientazione poco consona al mio gusto, ma in realtà per buona parte dipende anche dai personaggi. Da un lato c'è Thelma, così scema da farsi derubare da un tizio che le ha appena candidamente raccontato di essere un rapinatore. Dall'altro Louise, per la quale in un primo momento ho pensato di poter provare una certa empatia, quando, dopo aver ucciso un uomo, ho ipotizzato avesse preso l'apparente assurda decisione di scappare anziché di andare alla polizia per un così forte desiderio di libertà, che preferisce vivere una vita da fuggiasca all'insegna dell'avventura, piuttosto che correre il rischio di passare qualche anno in prigione, ma quando si scopre che il vero motivo è che in precedenza era stata violentata, mi sono cadute letteralmente le braccia, l'ultimo barlume di speranza è svanito. Ripensandoci, la motivazione di Louise era già intuibile prima, ma si vede che avevo voluto essere ottimista. A questo punto l'intero film mi è parso soltanto un continuo alternarsi di cliché e situazioni incomprensibili, che culminano con un suicidio finale che non ha alcuna giustificazione.
Ancora più incomprensibile è il fatto che qualcuno vi abbia potuto vedere una tematica femminista. Al massimo si può dire che offra una sensazione liberatoria il fatto che Louise spari a un maniaco sessuale e che poi facciano esplodere il camion di un altro, ma se invece si guarda al carattere delle due protagoniste e ai loro discorsi, si ha proprio l'impressione opposta.
A salvare il film da un giudizio negativo ci sono soltanto l'ottima prova di tutto il cast, specialmente di Geena Davis e Susan Sarandon, che è veramente magistrale, e qualche situazione simpatica, come la scena in cui Thelma e Louise vengono fermate sulla strada dal poliziotto.
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