La guerra di secessione si è ormai conclusa, ma non per il colonnello Jonas (Joseph Cotten) che rifugiatosi oltre il confine messicano conta di riorganizzare le truppe confederate grazie a una larga di quantità di oro rubato durante la guerra.
Un gruppo di irriducibili sudisti ruba una forte somma di denaro, e tenta di trasportarla al Sud per la loro causa, nascosta in una cassa da morto. Buona prova del prolifico Sergio Corbucci.
Lo spietato colonello Jonas (Cotten) e i suoi tre figli trasportano in una bara un carico d'oro sottratto ai nordisti e viene reclutata una giocatrice d'azzardo ( Bengell) per recitare il ruolo della vedova .Sara' un viaggio pieno di imprevisti,tra indiani,banditi e quant'altro.In assoluto uno dei migliori film di Corbucci ,non molto nominato,ma rimane un avvincente spaghetti western con una… leggi tutto
Al termine della Guerra di Secessione , una famiglia di reduci sudisti ruba un carico di denaro dell' Unione per rilanciare una nuova guerra civile ... Nel 1967 Sergio Corbucci , maestro indiscusso dello Spaghetti Western , non ha ancora svoltato verso film più scanzonati come i successivi Tortilla Western , e qui prosegue sulla via delle pellicole dure e violente sulla falsariga del… leggi tutto
Vale la pena di vedere questo western di Sergio Corbucci; non è davvero male, e brilla un po' di più specie se pensiamo al fitto sottobosco del genere, che annovera molte pellicole di infimo livello, figlie illegittime di Sergio Leone. Il regista infatti dichiarò “Mi dicono che sono il padre del western all'italiana, ma attorno a me vedo tanti figli di…
Al termine della Guerra di Secessione , una famiglia di reduci sudisti ruba un carico di denaro dell' Unione per rilanciare una nuova guerra civile ... Nel 1967 Sergio Corbucci , maestro indiscusso dello Spaghetti Western , non ha ancora svoltato verso film più scanzonati come i successivi Tortilla Western , e qui prosegue sulla via delle pellicole dure e violente sulla falsariga del…
Sebbene non così conosciuto come “Django”, “Il grande silenzio” o “I mercenari”, “I crudeli” entra a pieno merito nel lotto dei migliori western realizzati da Sergio Corbucci. La sceneggiatura, originale e di ampio respiro, firmata Ugo Liberatore e José Gutierrez Maesso è senza dubbio alcuno uno dei punti forti dell'opera. La…
Joseph Cotten nacque nel 1905 a Petersburg in Virginia. Pur avendo studiato recitazione, inizialmente lavorò come agente pubblicitario e come critico teatrale. Nel 1930 debuttò a Broadway e nel 1937…
Pur se ben girato e comunque coinvolgente, "I crudeli" di Sergio Corbucci nulla toglie e nulla aggiunge al genere western. Vuoi per una certa prevedibilità, vuoi per una trama che a tratti si fa ripetitiva nella lotta tra fratelli (di due diverse madri) verso la salvezza con una bara piena di dollari (da destinare per la causa sudista al termine della guerra di secessione), il film ha…
La Guerra Civile Americana si è da poco conclusa con la resa della Confederazione, ma il colonnello sudista Jonas non si è arreso. Insieme ai suoi tre figli, Ben, Jeff e Nat, ed una donna, Kitty, si appropria, massacrando i soldati di scorta, di una enorme somma di denaro, che vorrebbe utilizzare per organizzare un nuovo esercito. Per viaggiare in tranquillità, si procura…
Lo spietato colonello Jonas (Cotten) e i suoi tre figli trasportano in una bara un carico d'oro sottratto ai nordisti e viene reclutata una giocatrice d'azzardo ( Bengell) per recitare il ruolo della vedova .Sara' un viaggio pieno di imprevisti,tra indiani,banditi e quant'altro.In assoluto uno dei migliori film di Corbucci ,non molto nominato,ma rimane un avvincente spaghetti western con una…
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Commenti (4) vedi tutti
Poco noto spaghetti-western originale e ruspante firmato da Sergio Corbucci nel suo periodo di massima ispirazione. Da riscoprire. VOTO: 7
leggi la recensione completa di marcopolo30Un gruppo di irriducibili sudisti ruba una forte somma di denaro, e tenta di trasportarla al Sud per la loro causa, nascosta in una cassa da morto. Buona prova del prolifico Sergio Corbucci.
leggi la recensione completa di BalivernaAncora un buon western per Sergio Corbucci ....
leggi la recensione completa di daniele64Un western quasi introvabile,tra i lavori migliori del grande Sergio Corbucci.
leggi la recensione completa di ezio