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Assolo

Regia di Laura Morante vedi scheda film

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alan smithee

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La recensione su Assolo

di alan smithee
6 stelle

Flavia è stata lasciata da tutti gli uomini della sua vita e ora, a cinquant'anni suonati, sente il bisogno di ritrovare compiutezza e appagamento, desiderando una parte da protagonista, come mai le è capitato nei decenni precedenti, ove è stata al massimo la comparsa sfuggente e distratta di molte altre esistenze caratterialmente più definite.

locandina

Assolo (2016): locandina

"Nella musica classica odierna l'esecuzione solistica viene effettuata dal solista senza fare ricorso all'improvvisazione, L'assolo è una parte solistica di un componente dell'orchestra che suona un tema che spicca sul sottofondo orchestrale."

La definizione, da wikipedia, non è dissimile a quella che ad un certo punto ci viene rilasciata, con precisione didattica  e volutamente didascalica, dalla Morante stessa: come in una sorta di autodiagnosi relativa all'imbarazzo perpetuo con cui convive da decenni il suo un pò incerto e confuso personaggio, ora si davvero solo dopo relazioni e matrimoni finiti inesorabilmente.

E' piacevole, simpatica, spiritosa e con un pizzico di retrogusto amaro, la seconda avventura nella regia da parte della brava Laura Morante. Un personaggio di donna tutt'altro che solo (basti pensare al cast di personaggi ed attori notevoli che la attorniano come un coro attorno al solista....appunto), con cui tutti entrano in contatto, stabiliscono rapporti tutt'altro che superficiali, ma lasciandola poi sola nel momento del bisogno vero: quello di una intima condivisione dei momenti più banali e ricorrenti, ma proprio per questo più veri, della vita di ognuno di noi.

Angela Finocchiaro, Laura Morante

Assolo (2016): Angela Finocchiaro, Laura Morante

Francesco Pannofino, Laura Morante

Assolo (2016): Francesco Pannofino, Laura Morante

Flavia, questo il nome del suo personaggio, soffre per il sussistere di questo suo stato di imbarazzo perenne, che la rende protagonista di sogni macabri e grotteschi in cui lei è morta ed i suoi amici e parenti, accorsi alla veglia, ne parlano come se fosse un impiccio e con una convenzionale rassegnazione: lei vorrebbe mancare a qualcuno, desidererebbe veder addolorate le persone che vengono a darle l'ultimo saluto, e che fossero in molti a piangerla, anziché compiangerla. Ecco allora che si convince finalmente a reagire: cerca di riscattarsi, di liberarsi del giogo oppressivo dell'ex marito, che la tiene al guinzaglio, riscattando (o almeno prospettando di farlo) la sua quota di minoranza della casa ove attualmente vive, cercando, con molte difficoltà di vincere le latenti insicurezze e prendersi finalmente la patente di guida a cinquant'anni suonati.

Rifuggendo condizionamenti di amiche invadenti e possessive, le proposte di colleghi rozzi ed eccessivamente legati ai soldi, ascoltando più con distacco i suggerimenti di amiche apparentemente appagate e soddisfatte, che in realtà nascondono, pure loro, segreti o debolezze imbarazzanti. 

Eugenia Costantini, Laura Morante

Assolo (2016): Eugenia Costantini, Laura Morante

Gigio Alberti, Laura Morante

Assolo (2016): Gigio Alberti, Laura Morante

Ed accettando di farsi seguire da una psicologa saggia e attenta, che le fa comporre presepi in mezzo ad un mucchio di sabbia, utili a sviscerare le vere origini dei disagi della donna.

L'argomento serio di fondo non impedisce all'attrice e regista di scegliere per tutto il film un tono piuttosto ironico e scanzonato, che cede a tratti alla nostalgia e alla tenerezza di sentimenti difficili da condividere e che ritraggono una umanità vulnerabile che tende sempre a restare alla superficie dei fatti, e a rifuggire la natura sincera dei sentimenti più profondi.

Con un andamento un pò pazzerello che ricorda (almeno a tratti, da lontano) certe ultime opere corali e sentimentali di Alain Resnais (a cui proprio la Morante ebbe occasione di partecipare), Assolo può ritenersi un'opera riuscita ed "in crescendo" rispetto al precedente "Ciliegine", che ci fornisce buone speranze per una prosecuzione da parte dell'attrice di questo suo recente interesse per la regia.

Laura Morante, Carolina Crescentini, Emanuela Grimalda

Assolo (2016): Laura Morante, Carolina Crescentini, Emanuela Grimalda

Ottimo cast di primari attori e soprattutto attrici, italiani e non (anche l'altro attore abituale di Resnais, il fascinoso Lambert Wilson, fa una elegante e apprezzata partecipazione, parlando un buon italiano con un elegante accento francofono) partecipano con divertita ironia ad una girandola di sentimenti male orchestrati (nella storia, non nel film in sé), ma tuttavia vivi e bisognosi di condivisione.

 

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