Midge (Douglas) fa il cameriere in un piccolo bar e diventa l'amante della figlia del proprietario. Costretto a sposarla, l'abbandona subito e si reca in città, dove un allenatore di pugilato gli offre un contratto. Farà molta strada, ma il suo smisurato orgoglio, il suo egoismo e la sua mancanza di scrupoli gli saranno fatali sul piano umano. Fra i molti film d'ambiente pugilistico del cinema americano, questo è uno dei migliori. L'analisi del protagonista è spietata ma convincente, così come quella dell'ambiente del ring, in un racconto di robusta efficacia. Ottimo il "duro" Douglas; sceneggiatura di Carl Foreman da un soggetto di Ring Lardner.
Gran bel film ambientato nel famigerato ambiente del pugilato americano, molto scorrevole nonostante una trama abbastanza complessa e numerosi personaggi. Kirk Douglas dà una grande interpretazione di uomo rabbioso e testardo, oltre che smaniosamente ambizioso. Tutti gli altri attori sostengono bene il loro ruolo, la regia è agile e versatile, la fotografia in bianco e nero… leggi tutto
Sobria sceneggiatura, lungi facile pathos retaggio avvenire degli altri film sportivi con varia pretesa d'arte. C'è ritmo, agilità di regia; Kirk Douglas efficace nel ruolo cinico e violento d'uomo a perdere. Parabola di Midge da vagabondo avventuroso "alla London" a tragico amministratore del proprio succeso -atletico e finanziario- in rapido appuntamento con la morte,…
Il grande campione U.S.A. - 1949. Un gran bel film sulla boxe in America negli anni quaranta. Kirk Douglas interpreta mirabilmente il ruolo di Midge Kelly un uomo cinico ed ambizioso, che spinto dalla brama del successo ad ogni costo è disposto pur di raggiungerlo a sacrificare i propri affetti più cari, come l’amato fratello invalido Connie Kelly, interpretato da Arthur…
Sei candidature all'Oscar, tra le quali per il miglior film e la migliore interpretazione maschile per Kirk Douglas, ed una statuetta vinta per il miglior montaggio, "Il grande campione" fu, in pratica, il lungometraggio che lanciò definitivamente la stella di Kirk Douglas, recentemente arrivato al traguardo dei cent'anni di età, destinata a durare per decenni. Dramma sportivo…
Midge Kelly sta per difendere il titolo mondiale dei pesi medi, in un match con il quale conta di chiudere la sua carriera, e un lungo flashback ne rievoca gli alti e bassi. Un film sul lato oscuro della boxe (scommesse, incontri truccati) da accostare a classici quali Anima e corpo di Rossen e Stasera ho vinto anch’io di Wise; qualche anno dopo lo stesso Robson tornerà…
Molto bello. Finale choccante. Kirk Douglas è un volto indimenticabile di quegli anni della mia infanzia passata, ogni volta che potevo, al cinema. Un pò mi faceva paura (altri due attori avevano quest'effetto, Robert Mitchum e Antony Quinn, credo sempre legato ad alcuni ruoli nei loro film) ma resta il duro preferito e non ho mai del tutto accettato l'ascesa poi del figlio, per me…
Midge Kelly (Kirk Douglas) sta per salire sul ring per affrontare un avversario per il titolo (non viene specificato se Mondiale o Americano) dei Pesi Medi: a questo punto, parte un lunghissimo flashback, per mezzo del quale veniamo a conoscenza della sua storia, dal rapporto con il fratello zoppo Connie (Arthur Kennedy), incrinatosi per via di Emma (Ruth Roman), che sposa Midge ma è…
Midge Lelly (Douglas) ,un boxeur di umili origini,trova il successo ma rinnega gli affetti familiari e il fratello Connie (Kennedy),che lo rimprovera di egoismo.Robson s'ispira al neorealismo e ribalta le convenzioni del genere sportivo,concentrandosi nell'interiorita' dei personaggi.Douglas non ancora star ci da una delle migliori prove della sua carriera riuscendo a delineare un…
un film che utilizza la boxe per farci capire che per avere successo bisogna darsi da fare e sfruttare le proprie doti.Ma che ci fa anche capire che l'egoismo.la troppa ambizione e il troppo amore per il denaro può portare a conseguenze catastrofiche.Famiglie divise,ferite fisiche e psichiche,e in qualche circostanza anche la morte.
Dimenticato film sul pugilato con una meravigliosa maschera spavalda di Kirk Douglas. Diretto da Robson che qualche anno dopo dirigerà il più celebre e sempre in tema boxe Il colosso d'argilla, questo Champion trasporta lo spettatore nelle luci e nelle ombre di un mondo parallelo che al cinema ha sempre saputo donare grandi emozioni. Il sogno americano passa ancora una volta dal sangue e dal…
Intanto specifico subito che il pugilato non mi piace. Non capisco proprio che interesse si possa provare a vedere due che si ammazzano di botte, qualche volta in senso letterale. Chi fa il pugile, secondo me, ha…
Gran bel film ambientato nel famigerato ambiente del pugilato americano, molto scorrevole nonostante una trama abbastanza complessa e numerosi personaggi. Kirk Douglas dà una grande interpretazione di uomo rabbioso e testardo, oltre che smaniosamente ambizioso. Tutti gli altri attori sostengono bene il loro ruolo, la regia è agile e versatile, la fotografia in bianco e nero…
Due nobili arti - il cinema e la boxe - sono andate spesso a braccetto. E nessun arbitro è intervenuto a dividerle. Anzi. Sembra che la passione del cinema per il pugilato non venga mai meno, come confermato anche di…
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Commenti (2) vedi tutti
Da non perdere...
leggi la recensione completa di ezioFilm da vedere ottimo spaccato del mondo del pugilato anni quaranta.
leggi la recensione completa di claudio1959