Espandi menu
cerca

Le Ardenne

play

Regia di Robin Pront

Con Veerle Baetens, Eric Godon, Jeroen Perceval, Jan Bijvoet, Sam Louwyck, Peter Van den Begin, Kevin Janssens, Viviane de Muynck... Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (2)

Trama

Dopo aver commesso un crimine, Dave scappa via con la fidanzata di suo fratello Kenny, Sylvie, mentre proprio Kenny viene arrestato e trascorre in prigione quattro anni. Quando Kenny torna libero, sforzandosi di restare sulla retta via, Dave e Sylvie vivono insieme ma lottano per mantenere segreta la loro relazione. Ben presto, il passato tornerà a bussare alle loro porto e, pur di fronte al diniego di Sylvie, Kenny non è disposto ad accettare che tra loro due sia finita.

Approfondimento

LE ARDENNE: DUE FRATELLI AI MARGINI E UN TRIANGOLO AMOROSO

Diretto da Robin Pront (alla sua opera prima) e sceneggiato dal regista con Jeroen Perceval, Le Ardenne ha inizio con una rapina andata a male. Dave riesce a scappare ma il fratello Kenneth viene arrestato e sconta quattro anni di prigione. Una volta tornato in libertà, Kenneth con il suo temperamento violento vorrebbe riprendersi in mano la vita che aveva lasciato fuori e, sopra ogni altra cosa, è determinato a riconquistare la fidanzata Sylvie. Non sa che nel frattempo Dave e Sylvie si sono innamorati e che insieme tentano di vivere un'esistenza tranquilla. Per Kenneth scoprire la verità potrebbe dunque trasformarsi in una questione di conti da regolare con chi lo ha "tradito".

Con la direzione della fotografia di Robrecht Heyvaert, le scenografie di Geert Paredis, i costumi di Catherine Van Bree e le musiche di Robil Rahantoeknam, Le Ardenne viene così spiegato dal regista: «La storia si sviluppa come un thriller che raggiunge il suo culmine nelle Ardenne, nella regione meridionale francofona del Belgio. Volevo esplorare il tema della fedeltà tra fratelli concentrandomi in particolar modo sull'ambiente violentissimo in cui vivono. Si tratta di un tema ricorrente nei miei precedenti cortometraggi: i miei personaggi agiscono in base a norme e valori lontani da ciò che è considerato normale e vivono in un mondo in cui la violenza è l'unica soluzione e in cui le droghe sono costantemente presenti. Ho sempre avuto una certa affinità con coloro che vivono ai margini della società e che, consapevolmente o meno, puntano sempre all'estremo. Nonostante il clima dark della storia, ho cercato sempre di rendere le situazioni tollerabili ricorrendo all'umorismo, anche se a volte sembra fuori luogo.

Il complesso triangolo amoroso tra Dave, Sylvie e Kenneth, è essenziale per Le Ardenne, è il suo nucleo centrale. Nessuno dei tre è soddisfatto della situazione che vive, anche se è facile intravedere in Kenneth il cattivo ragazzo del caso. Volevo esplorare grazie al triangolo le zone intermedie tra bene e male e chiedermi perché le persone sono come sono e fanno quello che fanno.

Il film è un adattamento dell'omonima pièce teatrale di Jeroen Perceval che ha avuto un enorme successo in Belgio. Ho scritto la sceneggiatura con lui, che recita anche nei panni di Dave. Rispetto ai miei cortometraggi in cui per via del caos la camera si muoveva molto, ho lasciato "respirare" i personaggi e le immagini prima di arrivare a un terzo atto, ambientato in una foresta di pini molto scura di cui è possibile percepire l'isolamento e il buio».

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Le Ardenne tratta fondamentalmente della paura del rifiuto da parte degli altri ponendo dilemmi morali sui limiti della lealtà fraterna, sul razzismo, sull'incapacità di gestire l'amore con sensibilità e sulla dipendenza. Parla, in definitiva, della rabbia incontrollabile, del destino e di come la stessa rabbia si ritorca contro noi stessi e su coloro che amiamo.

Protagonisti sono i due fratelli Dave e Kenneth, ognuno a suo modo innamorato di Sylvie. Interpretato da Jeroen Perceval, Dave è un uomo introverso e misterioso: dietro l'aspetto da macho, si nasconde un uomo cresciuto con l'idea che il silenzio è d'oro. Da sempre molto vicino al fratello, non avrebbe mai voluto deluderlo. Kenneth, invece, ha il volto di Kevin Janssens. Dei due, è il fratello maggiore ed è il più pericoloso. Molto pretenzioso, è impulsivo e soffre di un complesso di inferiorità, accumulando con il tempo parecchia frustrazione e comportamenti più stupidi di quanto in realtà egli sia.

Con il volto di Veerle Baetens, Sylvie è il vero ago della bilancia. Donna molto bella con poca fiducia in se stessa e negli altri, è sempre stata affascinata dai cattivi ragazzi come Kenneth, che l'ha condotta verso un ripido pendio di delinquenza e piccoli crimini. Come i due fratelli, dipende dalle droghe in cui cerca sollievo.

Accanto ai tre si muove la figura di Stef, supportato da Jan Bijvoet. Misterioso compagno di cella di Kenneth, è a capo di un piccolo affare macabro e preferisce essere lasciato da solo. La sua visione della vita è davvero particolare e nella sua esistenza non c'è spazio per le donne. Dietro un sorriso sempre stampato in faccia, nasconde una personalità pericolosa che non teme nemmeno la morte.

Trailer

Commenti (6) vedi tutti

  • Opera prima del regista belga Robin Pront, presentata con lusinghieri giudizi al Noir in Festival di Courmayeur due anni fa, è arrivata ora, senza fretta, nelle nostre sale, aggiungendosi alla serie di noir di buona qualità che caratterizza questa offerta estiva avarissima di buoni film...

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Film asciutto con personaggi scolpiti nella loro disperazione e con nessuna possibilità di redenzione

    leggi la recensione completa di siro17
  • Un noir fratricida in salsa fiamminga in cui si americaneggia un po', tra ex galeotti, femmes fatales ed un passato irredento che torna a bussare alla porta di mammà; poi il livore e le perversioni che agitano il sonno dei belgi degenerano in un melodramma degli eccessi che reclama un tributo di sangue quasi d'ordinanza.

    commento di maurizio73
  • Un'opera notevole, assolutamente notevole.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • buona fattura e ottimi interpreti in un film dal finale forse un po' troppo frettoloso. la "maschera" di Jan Bijvoet, già ammirato in Borgman e El Abrazo de la serpiente è degna di un film di Herzog.

    commento di giovenosta
  • Grigio triangolo fiammingo, due fratelli semi-galeotti si condentono una ex-tossica. Saranno le Ardenne a risolvere l'intrigo, ma non ne uscirà bene nessuno. Cit.:"Sai perché ho smesso di venirti a trovare? Perché ogni volta che vedevo la tua faccia pensavo a tutte le scelte sbagliate che ho fatto e che ora mi fanno lavorare qui col culo scoperto".

    commento di tricker
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è positiva

laulilla di laulilla
8 stelle

Opera prima del regista belga Robin Pront, presentata con lusinghieri giudizi al Noir in Festival di Courmayeur due anni fa, è arrivata ora, senza fretta, nelle nostre sale, aggiungendosi alla serie di noir di  buona qualità che caratterizza questa offerta estiva avarissima di buoni film. Kennet (Kevin Janssens) e Dave (Jeroen Perceval) fratelli, legati da profonda… leggi tutto

7 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

barabbovich di barabbovich
5 stelle

A seguito di una rapina finita male, Kenny (Janssens) è costretto a farsi quattro anni di galera, mentre suo fratello Dave (Perceval) riesce a scappare insieme a Sylvie (Baetens), la fidanzata di Kenny. Dave cerca di rigare dritto, trova un lavoro e si fidanza proprio con Sylvie. Ma quando Kenny esce dalla galera non accetta che la sua storia con la ragazza sia finita e torna a essere… leggi tutto

3 recensioni sufficienti

2020
2020

Recensione

siro17 di siro17
6 stelle

Decisamente sopravvalutato, è comunque un buon film. Asciutto, poco parlato, fatto di sguardi e di ammiccamenti che marcano i protagonisti rendendoli plastici nel loro vuoto esistenziale. Il conteso surreale delle Ardenne, dove vivono personaggi altrettanto surreali, è lo sfondo perfetto dove si consuma la chiusura di un cerchio famigliare dove tutti hanno da perdere, e perdono.…

leggi tutto
Recensione
2019
2019

Recensione

sasso67 di sasso67
6 stelle

Talmente tante volte abbiamo criticato le traduzioni italiane dei titoli dei film stranieri che forse un cappellino come questo andrebbe eliminato, però se io fossi un regista pretenderei una clausola di controllo sulle traduzioni dei titoli dei miei film, per evitare aggiunte come questa: Oltre i confini dell'amore (lo scrivo, perché vedo che FilmTv non ha accolto il sottotitolo…

leggi tutto
Recensione
Utile per 3 utenti
2018
2018
Nel mese di novembre questo film ha ricevuto 5 voti
vedi tutti

Recensione

barabbovich di barabbovich
5 stelle

A seguito di una rapina finita male, Kenny (Janssens) è costretto a farsi quattro anni di galera, mentre suo fratello Dave (Perceval) riesce a scappare insieme a Sylvie (Baetens), la fidanzata di Kenny. Dave cerca di rigare dritto, trova un lavoro e si fidanza proprio con Sylvie. Ma quando Kenny esce dalla galera non accetta che la sua storia con la ragazza sia finita e torna a essere…

leggi tutto
Recensione
Utile per 4 utenti

Recensione

nicepicture di nicepicture
7 stelle

Mi è piaciuto, un film che ti tiene fino alla fine , coerente uso di tutti gli ingredienti :storia, ambientazione, personaggi. Ultimi senza riscatto, umanità simbolo di una sconfitta esistenziale, dove non c'è neanche una città,  un paese, un luogo dove riconoscersi  Un generico posto lugubre di frontiera nel centro dell'Europa dove i valori della…

leggi tutto
Recensione
2017
2017

I 24 film del 2017

Decks di Decks

Ci siamo. Un altro anno è passato con le sue gioie e i suoi dolori, con le sue esperienze e tanto altro, ma soprattutto, per noi frequentatori di FilmTV sono trascorsi altri 365 giorni di uscite al cinema, home…

leggi tutto
Playlist

Recensione

Tylerdurden73 di Tylerdurden73
8 stelle

Dramma famigliare e noir si fondono nel debutto di Robin Pront: due fratelli e il loro rapporto a rischio causa un gravoso non detto, quello inerente l'amore di Dave per Sylvie, rispettivamente fratello minore e fidanzata di Kenny. Quest'ultimo, appena uscito di prigione, appare psicotico e arrogante, incline alla violenza, assillato dopo quattro anni di galera dal voler riconquistare a tutti i…

leggi tutto
Recensione
Utile per 3 utenti
Nel mese di luglio questo film ha ricevuto 8 voti
vedi tutti

Recensione

Carlo Ceruti di Carlo Ceruti
8 stelle

Una macabra tragedia noir, che vede come protagonista i bassifondi belgi. E' la storia di due fratelli delinquenti: durante un furto uno dei due va in galera ma non collabora con la giustizia, l'altro si rifà una vita e si mette con la ragazza del primo, ma un giorno questo esce... Le Ardenne è un film straordinariamente credibile nell'indagare la psicologia dei personaggi, nel…

leggi tutto
Recensione
Utile per 3 utenti

Recensione

laulilla di laulilla
8 stelle

Opera prima del regista belga Robin Pront, presentata con lusinghieri giudizi al Noir in Festival di Courmayeur due anni fa, è arrivata ora, senza fretta, nelle nostre sale, aggiungendosi alla serie di noir di  buona qualità che caratterizza questa offerta estiva avarissima di buoni film. Kennet (Kevin Janssens) e Dave (Jeroen Perceval) fratelli, legati da profonda…

leggi tutto
Nel mese di giugno questo film ha ricevuto 5 voti
vedi tutti
Uscito nelle sale italiane il 26 giugno 2017

Recensione

Mulligan71 di Mulligan71
8 stelle

Ecco che il Belgio, ancora una volta, ci consegna un esordio coi fiocchi, da parte di questo Robin Pront, altro nome da tenere d'occhio nel Cinema sempre più efficace di quel paese solo in apparenza insignificante. La cinematografia belga degli ultimi anni è una rappresentazione cruda e realistica di un disagio umano e geografico, che sfocia in pellicole battute dal vento e dal…

leggi tutto
Recensione
Utile per 2 utenti
locandina
Foto
2016
2016
Robin Pront
Foto
2015
2015

Recensione

supadany di supadany
7 stelle

25 Courmayeur Noir Festival. Le Ardenne è l'opera prima del belga Robin Pront, che s'insedia nel solco del noir più puro e crudo (volendo, anche un po' convenzionale), costruendo un intreccio a matrice familiare che si rafforza gradatamente senza la frenesia di apparire, nel nome di un percorso che denota una sicurezza che, per un giovane emergente, per giunta impegnato anche…

leggi tutto

Recensione

alan smithee di alan smithee
7 stelle

25 COURMAYEUR NOIR FESTIVAL - CONCORSO Due fratelli, la fidanzata di uno dei due, una rapina che non riesce. Kenny finisce in galera, La sua fidanzata Sylvie riesce a fuggire con suo fratello Dave. Kenny non li smaschera e si prende ognic responsabilità, pagando per tutti e tre. Condannato a 7 anni di reclusione, esce dopo quattro anni. Nel frattempo Sylvie si è ripulita dai…

leggi tutto
Recensione
Utile per 2 utenti
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito