Espandi menu
cerca
Disamistade (Inimicizia)

Regia di Gianfranco Cabiddu vedi scheda film

Recensioni

L'autore

sasso67

sasso67

Iscritto dal 6 dicembre 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 96
  • Post 64
  • Recensioni 4485
  • Playlist 42
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Disamistade (Inimicizia)

di sasso67
6 stelle

Disamistade, in sardo, significa certamente inimicizia, ma il termine implica anche qualcosa di più: indica una faida che non può avere termine se non quando sia stato versato il sangue dell’ultimo componente delle famiglie coinvolte.

Nella disamistade viene coinvolto Sebastiano Catte che, mentre si trova in collegio, subisce l’omicidio del padre. Rifiutandosi di vendicarlo alla vecchia maniera, Sebastiano viene considerato un vigliacco, finché sarà costretto, anch’egli, a rifugiarsi sui monti, dopo avere ucciso il membro di una potente famiglia di pastori sequestratori. Braccato dai Carabinieri e dai suoi nemici personali, dovrà rinunciare ad una vita normale, ad una possibile professione, all’affetto della madre e all’amore della fidanzata.

Ambientato in una Sardegna postbellica, ancora dominata da leggi millenarie, più forti di quelle della Repubblica Italiana, il film di Cabiddu è interessante per circa due terzi. Nel finale, prima si perde, poi tira via fin troppo. Ma il risultato complessivo è comunque decente.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati