Cipriano, infermiere e tuttofare nella clinica pediatrica di un medico suo fratello di latte, è ingiustamente accusato di aver commesso un omicidio. Il processo dimostra però la sua innocenza, e Cipriano diventa così popolare da ottenere una scrittura teatrale per uno spettacolo che racconti la vera storia del delitto. Ma il colpevole è sempre in agguato...
Note
Macario fa fruttare anche al cinema la fama riscossa col varietà. Numerosissimi gli sceneggiatori: Giovannino Guareschi, Vittorio Metz, Carlo Manzoni, Marcello Marchesi, Steno, Ruggero Maccari, Federico Fellini (non accreditato)... Ottimo Ernesto Almirante nel ruolo del presidente della giuria.
Occasione da non mancare soprattutto per chi non conosce il candido, malizioso, surreale "comico caduto dalla luna". Si dedicò sempre al teatro però, più che al cinema. Fu M.Mattoli che convinse Macario a tornare sullo schermo, con questa sceneggiatura frutto degli umoristi provenienti dal "Marc'Aurelio".
Farsa esilarante e di gran ritmo, ai limiti dell'assurdo, costruita su un elettrizzante fuoco di fila di gag in cui il protagonista sfoggia tutto il suo talento cristallino e surreale, dalla battuta spesso ficcante, strappando risate a getto continuo, grazie alla sua "comicità estrosa e puntuale, svagata e insieme calcolatissima." (A. Franci)
Come al solito spesso la satira anticipa i tempi. Simile a quello che succede oggi con la spettacolarizzazione della giustizia e i processi in diretta in tv. Gags carine e surreali. Buono
Un infermiere, che si atteggia a donnaiolo per attirare l’attenzione di una collega, dopo una sera di bagordi rimane coinvolto suo malgrado nell’omicidio di una donna; l’avvocato riesce a presentarlo come il colpevole di un delitto passionale, trasformandolo in un beniamino del pubblico: a quel punto, però, bisogna mettere a tacere il vero assassino che vorrebbe… leggi tutto
Ho un vago ricordo di qualche sketch di Macario visto in passato in televisione e mi ha sempre ispirato una grande simpatia e lo stesso avviene con il personaggio che interpreta in questo film, sia per il modo di esprimersi che per la mimica, facendomi sorridere per tutto il tempo, anche se non mi ha fatto proprio ridere. Al di là di questa conferma, la sorpresa è stata trovare… leggi tutto
L'importanza di questa commediola che rivela immediatamente gli anni che ha risiede tutta nei contenuti profetici dell'intreccio: un uomo qualunque con velleità artistiche diviene famoso grazie a un caso di cronaca nera e decide, entusiasta, di cavalcare l'onda dell'improvviso 'successo'. La società - non solo italiana, occidentale quantomeno - di quindici-venti anni dopo, rimodellata sulle… leggi tutto
Ho un vago ricordo di qualche sketch di Macario visto in passato in televisione e mi ha sempre ispirato una grande simpatia e lo stesso avviene con il personaggio che interpreta in questo film, sia per il modo di esprimersi che per la mimica, facendomi sorridere per tutto il tempo, anche se non mi ha fatto proprio ridere. Al di là di questa conferma, la sorpresa è stata trovare…
Imputato, alzatevi! è uno di quei film che andrebbero assolutamente riscoperti. Considerato, giustamente, il primo vero film comico italiano, è una pellicola ricca di gag esilaranti, intelligenti, pregne di un surrealismo e di una modernità sorprendenti, in grado di far sbellicare dalle risa ancora oggi e che potrebbero fare scuola. Mattoli dirige con ispirazione e…
Un Ottimo MACARIO in un film riuscito con tanti bravi autori alle spalle(ALCUNE GAG SARANNO RIPRESE ANCHE DA TOTò IN SEGUITO)SI RIFà ANCHE ALLO CHARLOT DI LUCI DELLA CITTà
Sceneggiano Metz & Marchesi,Guareschi,Steno,Fellini e tanti altri non accreditati.
Regia del bravo Mattoli
Forse il film più riuscito di Macario(che funzionava…
L'importanza di questa commediola che rivela immediatamente gli anni che ha risiede tutta nei contenuti profetici dell'intreccio: un uomo qualunque con velleità artistiche diviene famoso grazie a un caso di cronaca nera e decide, entusiasta, di cavalcare l'onda dell'improvviso 'successo'. La società - non solo italiana, occidentale quantomeno - di quindici-venti anni dopo, rimodellata sulle…
Un infermiere, che si atteggia a donnaiolo per attirare l’attenzione di una collega, dopo una sera di bagordi rimane coinvolto suo malgrado nell’omicidio di una donna; l’avvocato riesce a presentarlo come il colpevole di un delitto passionale, trasformandolo in un beniamino del pubblico: a quel punto, però, bisogna mettere a tacere il vero assassino che vorrebbe…
C'è chi li vuole brevi... ma per quanto certi film giudiziari sembrino lunghissimi, in genere lì i processi non durano più di due ore. Potrebbe essere una soluzione! Questa taglist però, suggerita da Silvio (il…
Ambientato in Francia per motivi di regime più che per esigenze di regia, "Imputato alzatevi!" è il migliore film comico realizzato nell'epoca fascista. Sì, migliore anche dei primi due o tre film con Totò, realizzati prima del 1945. La comicità surreale di Macario è pienamente valorizzata da un copione scatenato cui misero mano alcune delle menti…
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Commenti (4) vedi tutti
Occasione da non mancare soprattutto per chi non conosce il candido, malizioso, surreale "comico caduto dalla luna". Si dedicò sempre al teatro però, più che al cinema. Fu M.Mattoli che convinse Macario a tornare sullo schermo, con questa sceneggiatura frutto degli umoristi provenienti dal "Marc'Aurelio".
commento di cherubinoFarsa esilarante e di gran ritmo, ai limiti dell'assurdo, costruita su un elettrizzante fuoco di fila di gag in cui il protagonista sfoggia tutto il suo talento cristallino e surreale, dalla battuta spesso ficcante, strappando risate a getto continuo, grazie alla sua "comicità estrosa e puntuale, svagata e insieme calcolatissima." (A. Franci)
commento di degoffroUno di quei film da riscoprire assolutamente.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiCome al solito spesso la satira anticipa i tempi. Simile a quello che succede oggi con la spettacolarizzazione della giustizia e i processi in diretta in tv. Gags carine e surreali. Buono
commento di puntafram