Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Se non è un capolavoro, lo è quasi. Il regista conduce con sicurezza e precisione una trama ingegnosa e articolata, senza dimenticare un solo piccolo dettaglio, e sa costruire la suspense ad arte. Contrariamente ad altri film del genio ciccione inglese, questo ha un tono giocoso e spesso deborda nella commedia, regalandoci anche qualche risatina. Tuttavia c'è spazio anche per l'amarezza, specie nel ritratto dei compagni di viaggio della ragazza. Sono tutti vili, meschini ed egoisti, e finiscono per collaborare con il malvagio, chi per soldi e chi per becero opportunismo. La parte peggiore la fanno i due inglesi fanatici di cricket. Il personaggio di Redgrave è tutto sommato simpatico, e la ragazza, da parte sua, sembra avere una certa dignità e integrità. Tuttavia, pure lei era bisognosa di prendersi un salutare scossone, poiché stava per sposare un tipo che non ama (perché lo fanno certe donne, me lo chiederò sempre).
Può certamente essere considerato tra i grandi film del maestro. Molto bella la breve melodia suonata sul pianoforte nell'ultima divertente scena.
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