Espandi menu
cerca
Il giglio delle tenebre

Regia di Georg Wilhelm Pabst vedi scheda film

Recensioni

L'autore

jonas

jonas

Iscritto dal 14 gennaio 2008 Vai al suo profilo
  • Seguaci 169
  • Post -
  • Recensioni 2741
  • Playlist 14
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il giglio delle tenebre

di jonas
7 stelle

Durante la guerra civile russa, la figlia di un diplomatico francese si innamora di un ufficiale senza sapere che è in combutta con i bolscevichi; lui è costretto a ucciderle il padre, venuto in possesso di una lista di agenti rivoluzionari; lei torna a Parigi, presso lo zio detective e la cugina cieca, ma viene raggiunta da un laido emissario dei bianchi, lo stesso che aveva venduto al padre il documento compromettente e che continua ancora a tramare. Un film muto dove non si sente davvero bisogno di parole, tanta è l’espressività delle interpretazioni. Ma non va trascurata la suggestione dei luoghi: dopo un convulso inizio in Crimea ci si sposta presto in una Parigi notturna e misteriosa, che fa da cornice vivente alla storia principale (una scena da ricordare: il banchetto di nozze intravisto da una finestra, con il primo piano della sposa in lacrime). I difetti sono tutti nella trama, che è piena di assurdità: in particolare riguardo al personaggio di Khalibiev, così fesso da comunicare alla prima venuta l’intenzione di uccidere la propria futura moglie e da farsi fregare alla fine per puro sentimentalismo; ma anche la trovata del gioiello ingoiato da un pappagallo brilla per stupidità. Inoltre sarebbe stato bene mantenere la coerenza nell’uso delle lingue: a volte si vedono scritte in francese, a volte in tedesco, a volte in inglese, a volte in cirillico.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati