Regia di Percy Adlon vedi scheda film
Il deserto visto attraverso gli occhi granulari e melanconici di una canzone. La struggente, acquatica e tentacolare Calling You irrompe nelle solitudini di due donne e nella loro storia di scontro e tolleranza. Si accosta alle bizzarrie angolari dell'incipit, a quella fotografia rossastra e alla festa di stranezze e di particolari messi in mostra per interagire, far sorridere e piangere in un vortice amarognolo. La coffee machine, mostro tecnologico portato dall'aliena Brenda al Baghdagh Cafè, è l'oggetto principe, simulacro di un rito di passaggi e conoscenza. Percy Adlon costruisce i dialoghi di un blues inusuale, in cui la comicità si fa caricatura, atraverso i personaggi portatori di una "devianza" fisiologica, ma mai macchietta. E il patetismo rimane contenuto, prosciugato dal vento e dalla sabbia che accompagnano il film-spirale, cerchio imperfetto di narrazione mai chiusa definitivamente.
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