La recensione su The Abyss

di supadany

8 stelle

VOTO : 7.

Visto nella versione estesa, che supera nettamente i 150 minuti di durata, è un film nel quale Cameron dimostra che nell’acqua ci sguazza molto bene.

Qui strizza l’occhio a Spielberg, regalando uno spettacolo piuttosto convincente, mescolando diversi temi, senza diventare matto negli approfondimenti, ma creando un insieme di sano intrattenimento sfruttando al meglio le tecnologie presenti al tempo (chissà cosa avrebbe potuto far vedere oggi).

I tecnici di una piattaforma petrolifera vengono reclutati per aiutare l’esercito americano, che li affianca con tre uomini, nel soccorso ad un sommergibile che si sospetta essere stato affondato dai russi, quando la realtà, per quanto impossibile da immaginare è un’altra.

Intanto in superficie vari cataclismi stanno flagellando il globo, mentre nella profondità degli abissi qualcuno perde la testa, e delle testete nucleari vengono armate.

Toccherà al capitano Bud (Ed Harris), alla sua prossima ex moglie (Mary Elizabeth Mastrantonio) ed al loro team mettere le cose a posto, mentre intorno a loro comincia a manifestarsi una presenza aliena che da tempo ci osserva e che non ci vede di buon occhio, ma che al contempo apprezza il comportamento di alcuni dei protagonisti della vicenda.

Avventura corposa, meno pomposa dei migliori Cameron, ma comunque in grado di regalare un buon intrattenimento, alternando momenti di discreta tensione ad altri più gioviali, con battute tipiche di questo genere di film, e una buona dose di azione, senza esagerare troppo, a condire il tutto.

Tecnicamente è molto ben fatto, decisamente convincenti le ambientazioni marine, con un messaggio universale piuttosto semplice, ma assai congeniale al tipo di film, con un prefinale poco rassicurante, ma poi finisce come deve finire.

Ecco forse si poteva evitare qualche luogo comune di troppo e qualche sovraccarico eccessivo (i buoni sentimenti sono fin troppo dominanti e qualche scena è un po’ troppo spericolata).

Personalmente questo “The abyss” non è tra i miei preferiti di Cameron, ma rimane comunque un buon prodotto di consumo in grado di piacere ad una vasta gamma di pubblico, offrendo un po’ di tutto.

Avvincente e spettacolare quanto basta.

Su James Cameron

VOTO : 7.
Qualche superficialità di troppo, come in tutti i suoi film d'altro canto, ma qui coniuga meglio del solito una visione spettacolare del cinema (ed in questo rimane il mio regista preferito) ed un'idea di storia completa.
Personalmente comunque apprezzo di più altri suoi film, magari meno completi, ma in grado di trasportarmi lontano dalla realtà per due ore o più (ed in questi giorni ne ho un bisogno assurdo).