Regia di David Cronenberg vedi scheda film
"Chiesa Catodica" è sicuramente un concetto provocatorio e blasfemo. Ma geniale. Come i Lari e Penati nell'antica Roma, nella modernità ogni casa ha il suo televisore, a cui siamo devoti quotidianamente e a cui offriamo in sacrifico anima, mente e cuore. Cronenberg fa un passo oltre, facendo entrare tridimensionalmente nella realtà vera quella televisiva, virtuale, e viceversa mette l'uomo (carne e sangue) dentro lo schermo e i suoi derivati (il lettore vhs nella pancia è roba per stomaci forti, mi si scusi il gioco di parole). La tv forgia le idee, confonde, influenza i gusti, tramite la propaganda crea ideologie, credo religiosi, generazioni di mostri, rende assuefatti alla violenza, distorce la sessualità, altera i rapporti tra le persone, scardina il singolo dalla comunità, annulla il concetto di tempo e spazio, irride la vita e la morte, sovverte i principi etici. Un concentrato di orrore e raffinata critica sociale, un B movie tutto incentrato su sottotesti acuti, pregnanti, tessuti da un'intelligente regia d'autore. Letteralmente spaventoso. In un futuro non lontano il regista canadese sgrezzerà il proprio stile arrivando ai suoi capolavori. Qui ci siamo già vicini.
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