Regia di Sidney W. Pink vedi scheda film
"Viaggio al settimo pianeta" diretto nel 1962
da Sidney W. Pink,devo dire che mi ha divertito.
La storia si svolge nell'anno 2001 e racconta
di un'astronave della Terra che atterra su Urano,
il settimo pianeta del sistema solare.
Allora arrivati a destinazione l'equipaggio
comandato dall'intraprendente
capitano Don Graham,ha l'incredibile
sorpresa di trovarvi
un prosaico villaggio terrestre
che un suo collega conosce bene.
Il Film prodotto dalla MGM e Cinemagic Inc. si colloca
al filone fantascientifico della Serie B ed è scritto e diretto
da Sidney W. Pink,dove da come ho capito il sogno
del regista era andare a Urano,il settimo pianeta del
sistema solare.
Infatti appena comincia ci troviamo nel 2001,
dove il mondo e senza guerre con pianeti
da esplorare e c'è questo equipaggio di
6 persone che va verso Urano.
Insomma ti accorgi che sei in piena B Movie
per le scenografie e i teneri effetti speciali
che per l'epoca poi non sono male,
invece sono le scenografie che non sono
il massimo,a tratti ridicole,ma tutto il
complesso fa tenerezza.
Nel gruppetto di astronauti ci sono 2 sposate,
lo scapolo e il donnaiolo e proprio per questo
la produzione ha messo a disposizione
anche 6 bellissime donne che sono la
loro illusione.
Il regista Pink è un creativo ed è bravo
a gestire il budget risicato,e con questo
realizza un cattivo potente,costruito con
una luce rossa e una voce grande minacciosa,
che crea intorno a loro tutte le loro
debolezze e paura e questa
l'ho trovata una idea azzeccata,
infatti quando scendono dall'astronave
sono in mezzo a un posto dove
uno di loro conosce bene.
Però l'unico a non cadere al tranello
sembra il capitano Don Graham,
ma poi cade anche lui nel finale
dopo che ha strigliato tutti durante
tutto il Film portandosi il suo amore
sull'astronave.
Da segnalare la buona direzione degli
Attori dove figurano:
John Agar-Carl Ottosen-Peter Monch-Ove Sprogøe-
Louis Miehe-Renard-Ann Smyrner-Greta Thyssen-
Ulla Moritz-Mimi Heinrich-Annie Birgit Garde e
Bente Juel.
Invece nel reparto tecnico segnalerei
gli effetti speciali della Bent Barfod Film,
che non sono male soprattutto quello del
roditore gigante con un occhio solo
e il ragno gigante.
In conclusione un B Movie
fantascentifico in piena regola,
con ingenuità narrative,
molto simpatico per come realizzato
e fa il verso a "Il pianeta proibito"
con le dovute differenze,
ma che scava nelle debolezze
e paure dell'essere umano,
ed è la cosa più interessante
a un complesso che fa tenerezza.
Il mio voto: 6.
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