Regia di Andy Serkis vedi scheda film
Ennesima versione, non è male e ha spunti di interesse
Film interessante soprattutto perché diverso dalla versione a cartoni animati della Disney. Questo è con attori veri e animali ricreati al computer, ok, ma è proprio la storia che a un certo punto si fa ben diversa da quella disneyana. Questa è più cruda e mi rifaccio all’inizio: il tutto è interessante perché alla fine vai a rivederti il romanzo che ispirò questi film per capire quale è stato più fedele. Spoiler: nessuno dei film è fedele al romanzo originale di Kipling. In quello infatti ci sono, è vero, la pantera nera, l’orso, i lupi che crescono Mowgli, la tigre cattiva, il popolo delle scimmie, fin qua è tutto uguale, ma poi in questo film Mowgli va a vivere con gli umani del villaggio, e tornerà per sistemare i conti con la tigre. Nella versione Disney è tutto più soft, mentre nel libro la cosa è ancora più cruda, dato che si sfrutterà un branco di bufali per farla calpestare a morte.
Questo film non è comunque malvagio, gli darò 6/7, gli animali ricreati al computer non sono realistici ma umanizzati, nei tratti del muso, ricreando le fattezze di attori famosi, con un risultato straniante e in definitiva brutto.
Il film apparve solo per un attimo in sala in Italia, per poi venire gestito da Netflix, non si può dunque parlare di incassi. Critica un po’ incerta e grande pubblico che la pensa più o meno come me.
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