Trama
La compagnia teatrale itinerante Sakura-tai si trovava ad Hiroshima il 6 Agosto 1945, quando fu sganciata la prima bomba atomica. I membri della compagnia non furono tra coloro che morirono subito: contagiati dalle radiazioni, gli attori accusarono i primi sintomi di malattia nei giorni immediatamente successivi. Il film racconta, in forma di documentario - con la voce narrante di Nobuko Otowa, alternata a una fiction in b/n - gli anni della formazione della compagnia fino a questo terribile periodo di sofferenze e agonia. Il tutto è arricchito da interviste a coloro che conobbero la Sakura-tai.
Note
Dopo Children of Hiroshima (1952) e Lucky Dragon N.5 (1959), Kaneto Shindô dedica un'altra delle sue fatiche alla tragedia della sua città natale.
Tra le musiche del film, scelte da Hikaru Hayashi, figurano tre brani di Mozart: il “kyrie”dal Requiem K.626, il “larghetto” dal concerto per piano e orchesta K.595, e il rondo in la minore K.511 per solo pianoforte.
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