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The Danish Girl

Regia di Tom Hooper vedi scheda film

Commenti brevi
  • Ma anche no....

    commento di Brady
  • Un capolavoro di quelli che non se ne realizzavano più da tempo. Un drammone per cuori sensibili e per chiunque creda che l'identità sessuale sia più interiore che esteriore.

    leggi la recensione completa di Lina
  • CAPOLAVORO ASSOLUTO

    commento di GIGLIATO74
  • Ispirato alla storia di Einer Wegener, pittore degli anni '20 che per primo affrontò un intervento per cambiare sesso e trasformarsi in Lily. Interessanti le problematiche dell'identità di genere viste con gli occhi di un secolo fa, anche dal punto di vista psichiatrico. Molto bella la fotografia.

    commento di ENNAH
  • Redmayne e Vikander uniche note liete di un film lungamente incerto (per sceneggiatura e regia) e incapace di andare al di là dei classici cliché di un film su un pioniere dell’omosessualità.

    leggi la recensione completa di scandoniano
  • Film contrastante e contrastato!

    leggi la recensione completa di vjarkiv
  • Una trasformazione psico-fisica da uomo a donna attraverso la ricostruzione dalla fase inconscia del rifiuto verso se stessi, del nascondersi e poi scoprirsi agli altri ed infine della gioia di riconoscersi nel nuovo essere e avere come unico obbiettivo la volontà di raggiungerlo nel corpo e nell’anima.

    leggi la recensione completa di viacristallini99
  • Un biopic che fa riflettere e ti prende al cuore

    leggi la recensione completa di Springwind
  • Un bel film, interessante, soprattutto per chi é interessato all'argomento... Ma non riesce a emozionare più di tanto (dato che quello dovrebbe essere il principale motivo di questo tipo di pellicole)... Comunque vale la pena di essere visto, interessante

    commento di amon797
  • Il biopic su uno dei primissimi casi transgender è un'opera dai tratti toccanti all'interno di una confezione fin troppo lineare, in cui a fare la differenza sono più i personaggi che la storia, grazie soprattutto ad un Eddie Redmayne (insieme ad un'ottima Alicia Vikander) ancora in grandissima forma.

    leggi la recensione completa di _Rocky_
  • Ma il colore sa anche che una sfumatura può accompagnarlo, una sfumatura che lo farà cambiare in un certo senso ma che, non per questo, lo renderà diverso.

    leggi la recensione completa di TheHangman89
  • Una sola scena davvero memorabile di un fil nell'insieme troppo laccato e "ricattatorio": quella nel peep show, efficacissima sintesi dell'apprendimento della femminilità attraverso la riproduzione dei gesti.

    commento di spopola
  • Assolutamente da vedere

    leggi la recensione completa di camillo65
  • Il talento camaleontico di Redmayne -capace di far dimenticare l'attore dietro la maschera che indossa- arriva al cuore della sua Lili ravvivando e rendendo umanissima una figura che i palesi limiti dello script impongono stereotipata vacua e monocorde. Meglio il personaggio della moglie, singolare forte coraggioso, ben reso dalla brava Vikander.

    commento di amandagriss
  • Hooper sdogana il transgender confezionandolo in formato famiglia, o meglio in formato Oscar. Epurato di tutto quanto non sia accettabile da un pubblico generico, il film rinuncia a puntare sull'ambiguità come anticonformismo, presentandola invece soltanto come un problema da risolvere.

    commento di Utente rimosso (Cantagallo)
  • Film interessante e toccante coadiuvato da una bella regia ed interpreti d'eccezioni.

    leggi la recensione completa di Isin89
  • Il dramma dell'"identità di genere" è annacquato in un formalismo estetizzante 'biedermeier'che alla lunga diventa fastidioso. Hooper è regista intimamente esornativo, vacuo descrittore di cose oggetti ambienti; qualche conforto arriva dall'interpretazione della Vikander; quella di Redmayne è ai limiti della clownerie. Score d'ameublement.

    commento di Marcello del Campo