Jimmie Rainwood (Tom Selleck), pacifico tecnico d'aeroporto, finisce in galera "incastrato" dalle false prove di due agenti corrotti della narcotici. La feroce vita del carcere di massima sicurezza in cui viene rinchiuso trasforma Rainwood in un duro senza scrupoli, capace anche di uccidere per difendersi. Ottenuta la protezione di un boss della malavita, finisce col farsi rispettare dagli altri detenuti. Scarcerato dopo tre anni, il suo unico desiderio è quello di riuscire a vendicarsi. Ci riuscirà?
Note
Tema drammatico è la metamorfosi di un uomo tranquillo che deve adeguarsi alla legge della giungla per sopravvivere. Peter Yates è regista di discreto mestiere, ma qui non va oltre i limiti dell'anonimo film d'azione; buona la fotografia di William Fraker.
Interessante e ben girato. Cattivi un po' troppo effervescenti. Non male i dialoghi.
Difficile pensare che non si venga perseguiti per un omicidio avvenuto in carcere e che 'basti' qualche giorno in isolamento per farsi perdonare. Voto 7--
Ottimo film con una ottima interpretazione di Tom Selleck. Critica piuttosto negativa, chi se ne frega, conta quella del pubblico. Singolare poi questo giudizio dal momento che la corruzione negli ambienti della Polizia Americana e della Narcotici, sia molto diffusa da sempre e non stupisce certo nemmeno il giudice che sta dalla parte dei corrotti.
Regia e sceneggiatura hanno la mano pesante nel metterla sul vittimismo e, manco a dirlo, sul film pesa una storia fuori dalla realtà. Ma risulta potabile e tra le migliori cose in cui Selleck e i suoi baffi siano mai stati coinvolti.
Due poliziotti corrotti ricevono una soffiata da un loro informatore, ma sbagliano indirizzo ed entrano in casa di un ingegnere aeronautico, Jimmy, ferendolo gravemente.
Quando si accorgono dell’errore, mettono in casa del malcapitato della droga e simulano un’aggressione armata nei loro confronti. L’ingegnere viene condotto in ospedale e arrestato. Processato… leggi tutto
Bruttissima storia quella che capita al protagonista de "Un uomo innocente". Una persona normale, fuori da ogni giro pericoloso, viene perseguita ed incastrata da due poliziotti corrotti della Narcotici,che in men che non si dica gli fabbricano una colpevolezza e lo mettono in carcere: per sua fortuna, Jimmy Rainwood viene preso in simpatia da un detenuto che fa il buono ed il cattivo… leggi tutto
Altro film di genere carcerario, qui gli standard ci sono tutti, ma sono spesso sprecati e non drammatizzati nella maniera giusta, tutto si beve come un bicchiere di acqua fresca, qualsiasi sia l'argomento proposto, ed è strano per un regista come Yates, che ha dei precedenti non male, cinematograficamente parlando. Il film difetta di una buona scrittura e sceneggiatura che… leggi tutto
Due poliziotti corrotti ricevono una soffiata da un loro informatore, ma sbagliano indirizzo ed entrano in casa di un ingegnere aeronautico, Jimmy, ferendolo gravemente.
Quando si accorgono dell’errore, mettono in casa del malcapitato della droga e simulano un’aggressione armata nei loro confronti. L’ingegnere viene condotto in ospedale e arrestato. Processato…
Storia semplice, senza fronzoli, che scorre molto bene. Il brav'uomo viene incastrato dalla polizia, in carcere dovrà imparare come "ci si comporta" e poi, una volta uscito regolerà i conti. Nonostante la sua semplicità il film non scade nel ridicolo; l'ho visto un paio di volte senza essermene pentito.....anche se.... certamente c'è di meglio. Ma noi del digitale…
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Commenti (5) vedi tutti
Quando la vita diventa un inferno
leggi la recensione completa di nibaccoInteressante e ben girato. Cattivi un po' troppo effervescenti. Non male i dialoghi. Difficile pensare che non si venga perseguiti per un omicidio avvenuto in carcere e che 'basti' qualche giorno in isolamento per farsi perdonare. Voto 7--
commento di BradyOttimo film con una ottima interpretazione di Tom Selleck. Critica piuttosto negativa, chi se ne frega, conta quella del pubblico. Singolare poi questo giudizio dal momento che la corruzione negli ambienti della Polizia Americana e della Narcotici, sia molto diffusa da sempre e non stupisce certo nemmeno il giudice che sta dalla parte dei corrotti.
commento di Utente rimosso (Biki)Passo falso per il buon Peter Yates che cerca qui di fondere due film (uno carcerario e uno thriller) in uno con risultati davvero poco lusinghieri.
leggi la recensione completa di marcopolo30Regia e sceneggiatura hanno la mano pesante nel metterla sul vittimismo e, manco a dirlo, sul film pesa una storia fuori dalla realtà. Ma risulta potabile e tra le migliori cose in cui Selleck e i suoi baffi siano mai stati coinvolti.
commento di movieman