Regia di Don Siegel vedi scheda film
Ho visto questo:"L'uomo dalla cravatta di cuoio"
("Coogan's Bluff") diretto nel 1968 da Don Siegel.
Questa è la prima pellicola che cominciò
il fortunato sodalizio Siegel-Eastwood,
che durò per anni con buoni prodotti.
La storia racconta del vice sceriffo Coogan
che viene mandato da una cittadina dell'Arizona a New York,
per andare a prendere un criminale,Jameson Ringerman.
In conflitto con l'ispettore di polizia del posto,
preleva Ringerman all'infermeria senza permesso e,
quando il bandito,con la complicità di amici riesce a fuggire,
contro le direttive del dipartimento si mette
alla sua ricerca da solo per una questione di principio.
Prima di Callaghan,c'era questo Coogan
(che non si fa chiamare per nome) che è un
tipo duro,latin lover (alla Bogart) con modi spicci
e che non gli piace per niente la burocrazia.
Somiglia pure a Callaghan,infatti questo Film
sono le "prove tecniche di trasmissione"
del personaggio e del Film che realizzarono
insieme tre anni dopo,e Siegel con lui miscela
un ambientazione Western con il melò con
l'ironia delle freddure dette dal personaggio.
L'operazione ricorda anche:"Beverly Hills Cop",
con le dovute differenze,anche se la pellicola
appare datata,ma riesce comunque a coinvolgerti
per l'indagine che Coogan fa,con vari intermezzi
amorosi,con la differenza che a New York
è un privato cittadino e non può
combinare quello che vuole.
Ma lui naturalmente fa tutto il contrario.
In conclusione un buon prodotto,
però questo sodalizio Siegel-Eastwood
ha prodotto di meglio dopo,che
comunque resta gradevole per l'ironia
che ti trasmette,anche se ci sono
delle ingenuità narrative che sono
dovute forse all'età della pellicola.
Il mio voto: 7
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