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La legge del mercato

Regia di Stéphane Brizé vedi scheda film

Commenti brevi
  • Capita sempre più spesso che il continuo bisogno di stare sul mercato in modo competitivo induca le aziende a licenziare i lavoratori di mezza età per sostituirli con altri più giovani, meno stanchi e disposti, perciò, ad accettare contratti di lavoro più “flessibili”.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Ottimo film, di fattura tradizionale francese, ma recitato splendidamente sia dagli attori che dai veri lavoratori del supermercato. Il mercato del lavoro attuale, precariato, ricatti psicologici e soprattutto spersonalizzazione. Il mostra la vera alienazione marxiana che costringe le persone ad essere omo omini lupus.

    commento di cammerci
  • Essere disoccupato ed essere costretto ad abbassare le proprie esigenze morali pur di non sprofondare nel buio più totale. E' la legge non scritta del mercato questa, che Laurent impara a conoscere bene. Punire gli altri per allontanare da se lo spettro del licenziamento. Una guerra tra poveri che arricchisce gli anonimi gestori del mondo.

    commento di Peppe Comune
  • Il tema è attuale e importante (le umiliazioni di chi si trova a 50 anni disoccupato). Le lunghe inquadrature sul protagonista anche mentre parlano altri personaggi ci fanno sentire tutti i suoi dilemmi e il suo disagio. Peccato che il ritmo sia così lento da risultare estenuante.

    commento di Artemisia1593
  • Film che ha un Suo senso e rispecchia anche molto dei tempi attuali con le Sue varie problematiche anche se la visione e' lenta,gli Attori danno una discreta mano al Regista.voto.6.

    commento di chribio1
  • Il film potrebbe avere due titoli: La legge del mercato per il primo tempo e La legge del supermercato per il secondo tempo. La storia di quest'ultima a mio avviso poco convincente, sia nello sviluppo che nella conclusione (maghella lo spiega perfettamente). I propositi saranno stai buoni ma... A completare il quadro una famiglia dove i due genito

    commento di Oss
  • Tristemente attuale

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Noiso e banale.

    leggi la recensione completa di siro17