Vincent, comparsa del cinema, conosce Mona, dipendente di una paninoteca della stazione, e ne rimane affascinato. Dopo solo una settimana, Vincent è pazzo di lei ma ignora che Mona tutte le sere è costretta a tornare in carcere a dormire.
Note
Liberamente ispirato alla pièce teatrale Caprices de Marianne di Alfred de Musset.
Lo scorso aprile, presentando L’uomo fedele, avevo scritto che il regista era al suo secondo lungometraggio. Ora, dopo ben quattro anni, i distributori di Movies Inspired ci permettono di vedere anche questa sua pregevole opera prima, davvero un bell’esordio di Louis Garrel come regista.
Rispetto al secondo film, questo primo maggiormente si ispira ai temi della… leggi tutto
Parigi, Clément fragile e sensibile, ama Mona ragazza dal misterioso e difficile presente, che non riesce a ricambiare il suo sentimento. Quando il rifiuto di Mona diventerà incontrastabile, Clément chiederà aiuto al suo caro amico Abel, complicando le cose.
L'esordio alla regia di Louis Garrel possiede tutte le caratteristiche di un film romantico francese.… leggi tutto
Vincent (Macaigne), che fa la comparsa del cinema, si innamora perdutamente di Mona (Farahani), conosciuta in una paninoteca, e comincia a starle alle costole. La ragazza non vuole saperne né rende noto al suo spasimante che tutte le sere, finito il lavoro, deve rientrare in carcere. Non sapendo a quale santo votarsi, Vincent si appella al suo amico Abel (Garrel), il quale – a sua… leggi tutto
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Commenti (2) vedi tutti
Un film semplice dove prevale l'amicizia tra tante situazioni improvvise e non sempre credibili,comunque da vedere.
commento di ezioUn piccolo film, un gioiellino davvero pieno di grazia, da vedere e meditare.
leggi la recensione completa di laulilla