Regia di Jay Roach vedi scheda film
Film sulla vita di Dalton Trumbo, uno dei migliori sceneggiatori della Hollywood degli anni d'oro. Vincitore di due premi Oscar per il soggetto firmati con un altro nome, per via della lista nera del senatore McCarthy convinto delle sue idee comuniste o "antiamericane". Il film narra abbastanza bene la Hollywood degli anni quaranta e cinquanta che pure di non perdere la propria fortuna decide di sacrificare registi e sceneggiatori, rovinando le loro carriere e di conseguenze le loro vite. Infatti come vediamo nel film anche la famiglia di Trumbo vive malissimo tutta la situazione. Trumbo continua a scrivere perchè Hollywood ha bisogno di lui, ma non del suo nome, e continua a scritturarlo con tanto cinisimo e con tanta avidità. Memorabile il discorso finale mentre dedica l'oscar a sua figlia. Ottima la interpretazione del sempreverde Bryan Cranston (che ultimamente non sbaglia un colpo) e di Diane Lane nei panni della signora Trumbo. Solo nominations senza premi per Cranston agli Oscar, Golden Globes e i Screen Actors Guild Award.
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