Espandi menu
cerca
Southpaw - L'ultima sfida

Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film

Recensioni

L'autore

giorgiobarbarotta

giorgiobarbarotta

Iscritto dal 26 gennaio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 16
  • Post -
  • Recensioni 560
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Southpaw - L'ultima sfida

di giorgiobarbarotta
6 stelle

La questione è la seguente: in Southpaw L'ultima Sfida tutto è già visto. Copione, personaggi, immagini, svolgimento. Dunque, pur mettendoci un discreto regista e buoni interpreti, il risultato finale è pur sempre un lampante déjà vù. "Quando tocchi il fondo vieni su, vieni fuori oppure non ci vieni più" cantava Vasco Rossi a metà anni '80. Già allora avevamo dato e preso parecchi diretti, ganci e montanti sul grande schermo. Ecco ora al cinema parabola ascendente, caduta agli inferi e redenzione del pugile di turno, il bravo e statuario Jake Gyllenhaal. Ragazzaccio di successo, tutto muscoli e rabbia, orfanotrofi e strada come palestra di vita, marito e padre devoto (non proprio modello, a dirla tutta) affronta il dramma del lutto famigliare crollando a pezzi senza apparente via d'uscita. Il solito tragico campionario di autolesionismo e la lenta ricostruzione con riscatto finale. Merito del ritorno alle origini, della coatta sottrazione della patria potestà e soprattutto dell'arrivo del mentore Whitaker, allenatore vissuto e figura di riferimento. Film di genere, a cui avvicinarsi sapendo di non venire mai sorpresi, con la consapevolezza che qualche banalità, sfacciataggine, buoni sentimenti e abbondanti dosi di retorica sono lì ad attenderci a secchiate. Incassate e non gettate la spugna, si arriva comunque a fine match.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati