Trama
Adam Jones è uno chef che ha rovinato la propria carriera e ha perso il suo prestigioso ristorante a Parigi. Deciso a ritornare ai vertici rimette in piedi la sua vecchia brigata e cerca di creare il più grande ristorante del mondo a Londra.
Approfondimento
IL SAPORE DEL SUCCESSO: LE LOTTE PER RIPRENDERSI LE STELLE MICHELIN E DIVENTARE UOMO
Diretto da John Wells e sceneggiato da Steven Knight a partire da una storia di Michael Kalesniko, Il sapore del successo racconta le vicende dello chef Adam Jones, ex enfant prodige della ristorazione parigina che aveva ottenuto due stelle Michelin e la cui unica preoccupazione era un tempo quella di creare emozionanti esplosioni di gusto. Dopo aver distrutto la propria carriera con droghe e comportamenti da grande star, Adam torna a Londra determinato a ripulire la propria fama e a ottenere una terza stella Michelin. Per farlo, mette sù una incredibile squadra di talenti, tra cui spicca la bella Helene.
Con la direzione della fotografia di Adriano Goldman, le scenografie di David Gropman, i costumi di Lyn Paolo e le musiche di Rob Simonsen, Il sapore del successo fotografa come il cibo con il passare degli anni sia diventato un'ossessione di vita piuttosto che una necessità primaria: basta ad esempio notare come nei primi anni del Duemila sia nato un fiorente business legato al tema (da trasmissioni tv a libri), in grado di trasformare i cuochi in idoli al pari di rockstar. Sullo sfondo della difficile gratificazione delle stelle Michelin, Il sapore del successo è in un'ultima analisi la storia di un uomo che ha avuto successo in passato e che, andato incontro a un enorme fallimento, è determinato dal riconquistare ciò che ha per colpa sua perso. Quando realizza di poter ritornare in cima solo grazie all'aiuto di altre persone, egli deve imparare a mettere da parte narcisismo ed ego, imparando a essere un adulto.
A collaborare con la realizzazione di Il sapore del successo, per ritrarre al meglio l'ambiente dei top chef, è stato Marcus Wareing, chef stellato Michelin e giudice della trasmissione tv Master Chef Inghilterra.
Protagonista di Il sapore del successo è l'attore Bradley Cooper, che indossa i panni dello chef Adam Jones mentre Helene, una dei componenti della squadra che Adam assembla a Londra e madre single, ha il volto di Sienna Miller.
Note
Produzione curata e cast di buon livello per questa pellicola che si infila nel filone "vita frenetica di uno chef" e in quella "rivincita esistenziale". Avrà sicuramente giovato alla fedele ricostruzione dell'ambiente la consulenza di Marcus Wareing, chef stellato Michelin e giudice della trasmissione tv Master Chef Inghilterra.
Trailer
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Commenti (8) vedi tutti
Bradley Cooper anticipa il personaggio dannato di "A star is born". Idea buona la storia, cast di rilievo, sbaglia completamente i ritmi; troppo veloce all'inizio, conpassato nella fase centrale, e alla fine, per rimanere in tema, ti rimane un po' di amaro in bocca
commento di Gibbon92Avrebbe dovuto intitolarsi "Il capocuoco impazzito".
commento di gruvierazChef esagerato, esasperato, incazzato, ex drogato, spacca tutto per rincorrere la terza stelletta. Alla fine, il nulla!
commento di iroBei tempi quando il grande attore doveva cimentarsi col western per qualificarsi quanto tale. Ora invece deve misurarsi coi fornelli! Un cinema figlio dei deliranti reality deleterii! Dopo Frassica che rincorre Deep sui tetti, ecco Scamarcio che condisce Bradley Cooper, e lui s'intorta tutti quanti, maitre gay incluso! Voto 6 giusto perché ho fame!
commento di Utente rimosso (PeppeDeMaria1)Il sapore della noia e delle banalità…
leggi la recensione completa di siro17Cast con Attori noti e Film un po' insipido ma pensavo peggio.voto.4.
commento di chribio1Il pranzo è servito. E tra i fornelli e le pietanze si può ritrovare quella combinazione di ingredienti che ti fanno comprendere chi sei.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliUn buon film. Un'ottima idea per trascorrere una serata in casa per vedere qualcosa di simpatico. Da aggiungere che la professione dello chef è resa così bene da far venire la voglia di andare al ristorante o di mettersi a cucinare in grande stile. Lo consiglio come commedia spensierata.
commento di Utente rimosso (giusverde)