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Suburra

Regia di Stefano Sollima vedi scheda film

Commenti brevi
  • pur con qualche eccesso e qualche concessione alla superficialità dei temi trattati, il film dimostra che Sollima è l'unico vero regista "americano" di spessore che abbiamo, ancora prima dello sbarco negli States con Sicario 2

    commento di carloz5
  • Noir quasi angosciante e sorprendente che vuole dipingere una Italia di inizio millennio corrotta e toccante il fondo come si usa negli stereotipi piu’ usati riguardo il nostro Paese e la sua capitale, nonostante si voglia sorprendere con personaggi e storie a tinte forti di sicuro effetto sullo spettatore

    commento di Luigi-Cesena
  • realistica e drammatica rappresentazione della Roma peggiore. Però il culo di Savino ce lo avrebbero potuto risparmiare.

    commento di gherrit
  • Anch'io concordo nei dialoghi spesso incomprensibili per volume e linguaggio. Il film è ben fatto come è ben confezionato il PACCO che ci rifilano tutti i giorni. Lupi che si spartiscono la preda, NOI. 8

    commento di Brady
  • Inquietante tuffo nella mafia capitale. Film teso, intenso, con personaggi tutti credibili. Sceneggiatura che tiene il ritmo. Collusioni tra politica e malaffare, ovvero come da uno sfortunato caso discendano conseguenze catastrofiche. Però: se vogliamo usare l'audio in presa diretta, facciamo che i dialoghi si capiscano, se no lasciamo perdere.

    commento di IlNinja
  • Corruzione, collusione, abuso di potere, cinismo politico, incapacità a porsi dei limiti nel sesso e nell’uso di droga, sporca sensazione di onnipotenza, criminalità organizzata spietata ...un mix dei peggiori vizi italici

    commento di Falco00
  • L'Apocalisse è sempre più vicina vicina? Buon film sul marcio che ci circonda, e che non lascia molte speranze, a parte quella sul castigo. Recitato bene, bella la fotografia (il contrasto tra la Roma più bella e quella più brutta) e la colonna sonora.

    commento di paosca
  • Storia di malavitosi tutta Sesso e poco Arrosto : da visionare con eccessiva cautela ! voto.1.

    commento di chribio1
  • Cruento, rimarchevole nell'opalescente cosmesi e sostenuto da un convincente Favino, "Suburra" difetta di una struttura ondivaga e un audio non sempre cristallino, malgrado il torbido affresco sia costantemente coerente con i toni cupi del suo sinistro, distopico scenario.

    commento di Stefano L
  • non basta una presunta musica solenne e qualche manciata di sesso e violenza per fare un film. ci vorrebbero attori e sceneggiatura, quanto meno. e qui...pochi... di entrambi

    leggi la recensione completa di il drugo
  • Film sulla politica e criminalità alla fine dell'era Berlusconi, dai toni forti, ispirato da modelli americani, ma non senza una sua intensità. Non ci sono buoni, ma tutti i cattivi la prendono in saccoccia. Il caso regna sovrano e fa da moralizzatore.

    commento di ENNAH
  • Un film inquietantissimo che racconta delle storie, purtroppo attuali, servendosi del difficile strumento del realismo.

    leggi la recensione completa di DrugoLebowski
  • Si dimette il presidente del consiglio, il papa e muoiono i peggio criminali di Roma. Per me è una festa. Film che vuole essere impegnato ma è solo tronfio.

    commento di DreamFoxy
  • Un nero racconto sul malaffare, senza scontata contemplazione della disputa tra bene e male, ma narrante lo spietato conflitto tra cattivi, senza esclusione di colpi, senza remore, spinto dal desiderio di sopruso e sopravvivenza. Noir violento e crudo a tinte forti, affasciante e sorprendente.

    leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria Riccardelli
  • in un mondo più "giusto" gli M83 (bolso gruppo "dream-pop") dovrebbero essere, per chi ama la Musica, l'equivalente di una regia di Neri Parenti...ma è mai possibile che a chi piace (o fa) Cinema d'Autore o addirittura di Ricerca, sui gusti musicali si ritrova spesso schiavo di un'estetica degna di un rozzo adolescente? su, dai, dai....;-)

    commento di giovenosta
  • Piove governo ladro.... e piove sul bagnato!

    commento di spopola
  • Quando sesso e violenza non sono fini a se stessi ma rappresentano la triste realtà di una società che ha toccato il fondo. Chi la salverà, riportandola ai valori della vita? Ovvero: chi la farà definitivamente scomparire insieme a tutto il pianeta? Forse la pioggia.

    leggi la recensione completa di viacristallini99
  • Appesantito da un barocchismo che vorrebbe sfuggire dai consolidati meccanismi del racconto di genere, per puntare alle atmosfere cineree e rarefatte di una condizione umana allo stesso tempo ridicola e miserabile, questo Romanzo Criminale aggiornato al Terzo Millennio si risolve nell'estetica posticcia e prevedibile di personaggi sopra le righe.

    leggi la recensione completa di maurizio73