Regia di Ron Underwood vedi scheda film
Tremors rientra tra quei film che si rivedono volentieri ogni volta che vengono passati in TV. La sceneggiatura riprende senza velleità o colpi di scena i meccanismi dei film di fantascienza degli anni '50: una minaccia esterna (una volta erano dinosauri, tartantole, alieni) incombe su una comunità, toccherà ad un manipolo di coraggiosi cercare di trarre in salvo le persone a rischio. Stavolta la minaccia arriva da sottoterra e i protagonisti si trovano in una località desertica lontano da ogni importante centro abitato. Pur senza dare una spiegazione alla provenienza dei "vermoni" (sebbene in una scena i protagonisti provino a produrre 3 ipotesi: provenienza dallo spazio, organismi prodotti da enti governativi per ragioni politiche o che siano ancor più antichi rispetto ad ogni reperto fossile studiato), la trama non ha buchi di sceneggiatura e anzi il ritmo, la tensione e soprattutto l'intrattenimento sono garantiti per un gioiellino di film che risulta anche un eccellente lavoro di effetti speciali, che ancora oggi non sembrano per niente invecchiati. La trama ha anche il merito di far sviluppare una (abbastanza prevedibile) love story senza però interrompere minimamente il ritmo, oltre che aggiungere delle note di humour che assolutamente riescono a far apprezzare ancor più la pellicola. Un'infinità di seguiti ha snaturato completamente questo soggetto riducendolo ad esclusivo prodotto di cassetta.
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