Regia di David Leitch, Chad Stahelski vedi scheda film
John Wick mantiene tutte le sue promesse. Prologo: un auto finisce lentamente contro un muro. Ne esce un malmesso Keanu Reeves che dallo schermo del proprio cellulare rivede attimi di vita trascorsa assieme alla moglie, scomparsa per malattia poco tempo prima. Prima di andarsene la donna gli regala un cucciolo per non far rimanere solo l'uomo. Il protagonista ha una passione sfrenata per la sua Mustang, e si capisce subito dove andrà a parare la storia: una gang di violenti legati alla mafia russa gli ruba l'auto e uccide il cane. Guai grossi perché il tizio del titolo è un superkiller esperto, una potente macchina da guerriglia urbana. Revenge movie persino dozzinale se non fosse per il ritmo sostenuto, una fotografia azzeccatissima, una colonna sonora efficace come non mai (siamo dalle parti de Il Corvo), e un paio di idee niente male: l'hotel dei sicari e la sequenza nella spa. Echi di Carpenter e Mann a secchiate. Cinema fisico, stuntman a go go e sparatorie dall'inizio alla fine. Ma la professionalità d'insieme, gli interpreti, la regia, il gusto e il rispetto del genere rendono la pellicola godibile. Reeves e Cruise: 50 anni e non sentirli…
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