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Terminator 2 - Il giorno del giudizio

Regia di James Cameron vedi scheda film

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La recensione su Terminator 2 - Il giorno del giudizio

di Baliverna
8 stelle

Non credo sia inferiore al primo episodio, forse ha solo un pizzico di fascino in meno. Credo si possa definire cinema d'azione di qualità, con la presenza di tematiche interessanti sull'umanità e sul suo destino. Alla base di esse vi è un gran pessimismo, che a momenti confina con la disperazione; tuttavia alla fine del film il regista riesce a spremere dalle pietre qualche goccia di speranza e di ottimismo. Si dice poi una cosa interessante, cioè che l'uomo lasciato in balia di se stesso è capace solo di autodistruggersi. In generale, si può parlare anche di una riflessione sulla scienza e sui suoi pericoli, perché molto facilmente viene usata contro l'umanità da individui senza scrupoli.
Forse nel film vi è un tantino di violenza più del necessario, la quale rende peraltro ambiguo il personaggio di Sarah Connor, specie quando fugge dal manicomio: dentro di lei cova una rabbia e una smania di rivalersi connesse solo in parte con il buon esito della missione. Anche quando tenta di uccidere lo scienziato che studia il chip del primo terminator è evidente che è in preda alle furie dei suoi rancori e frustrazioni. Detto a margine, con quei muscoli e quel muso duro non è il mio ideale di bellezza femminile.
Quanto a Schwarzenegger, quello di Terminator è secondo me l'unico ruolo che veramente gli si addice e nel quale è riuscito appieno, sia nel cinema che nella politica. E' proprio "il fisico del ruolo". Mitica la scena in cui spara all'impazzata sui poliziotti appostati senza colpire nessuno. James Cameron si rivela soprattutto bravo nelle scene di azione, ma se la cava anche nei dialoghi. Apprezzo anche i leggeri tocchi di umorismo e di ironia col quale colorisce un po' il monolitico Terminator "buono". Gli effetti speciali sono usati non come sfoggio di tecnica che vuole solo stupire, ma sono ben inseriti nella vicenda e nell'atmosfera della pellicola.
Difficilmente il cinema oggi riesce a produrre colossali opere di fantascienza e azione, che siano anche buoni film con qualcosa da dire. Lo stesso Cameron di adesso è secondo me un po' sbiadito.

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