Regia di James Cameron vedi scheda film
Piu'"cult" di cosi'...Uscito con l'etichetta del B-movie,"Terminator" è,quasi vent'anni dopo,un titolo fondamentale della fantascienza piu'moderna al cinema,primo di una serie che ha totalizzato grandi incassi e serie valutazioni critiche.Cameron,con mezzi limitati,elabora,quindici anni prima di "Matrix",l'idea di un futuro dominato dalle macchine,con gli umani ridotti a specie in via d'estinzione,e basa il film sul tentativo di far saltare l'iter del fato,ambientando il duello tra il cyborg assassino e il guerriero venuto dal domani in una Los Angeles che ha altro di cui occuparsi.In gioco c'è una questione quasi messianica,John Connor,il leader della resistenza contro i robot deve nascere,e il Terminator ha ordine di impedirlo.Incalzante,molto giocato nell'oscurita',"The Terminator" contiene una delle piu'disperate scene d'amore viste al cinema("Ho attraversato il tempo per te,Sarah.Ti amo."), e denuncia il pessimismo e l'inquietudine con cui gli USA ,nell'anno in cui rinnovarono il mandato presidenziale a Reagan,guardavano agli anni che sarebbero venuti.Geniale l'intuizione di scambiare l'assegnazione dei ruoli a lavorazione quasi iniziata:infatti,in un primo tempo,Schwarzenegger,qui nel ruolo della sua carriera,doveva essere Kyle,il buono...
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