Regia di Glenn Ficarra, John Requa vedi scheda film
Will Smith elegante ladro e truffatore non stona, specie se gli affiancano una bionda sempre in bikini e tacchi a spillo (Margot Robbie) e un ciccione come Adrian Martinez, tanto obeso quando divertente, come complici. Buone le location, indovinati la scena della scommessa col cinese e il colpo di scena finale. Brava Margot Robbie, scippatrice innamorata, vera rivelazione del film. Quanto a Rodrigo Santoro, mi sembra rimasto tale e quale a "CHARLIE'S ANGELS PIU' CHE MAI", solo che qui parla perché, nel frattempo, è comparso nel serial "LOST" ed è ancora nella mente di troppi spettatiori il Serse di "300". Will Smith, più che citare il Paul Newman de "LA STANGATA", sembra rifarsi al nostrano Adriano Celentano di "MANO DI VELLUTO" e di "BLUFF - STORIA DI TRUFFE ED IMBROGLIONI" (il che non è un male, visto il clima spensierato del film).
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