Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Torno indietro e cambio canale potrebbe essere il pensiero dopo la visione del film. Peccato: un idea simpatica si trasforma in una classica "caciara" vanziniana
Il salto all'indietro per cambiare la propria vita è un tema molto gettonato al cinema e Vanzina lo interpreta all'italiana, anzi per meglio dire alla romana, proiettando i due protagonisti nel passato, ma lasciandoli con le fattezze di oggi. Primo errore. Gli attori provano a fare gli adulti stupiti tornati nelle scarpe di adolescenti, ma proprio non ci riescono. Secondo Errore. La sceneggiatura rimane impantanata nella ripetitività delle scene "ma io ho quaranta anni" risultando alla lunga piuttosto noiosa. Terzo errore. Così tutto quello che ci sarebbe di buono della commedia via via va depauperandosi, lasciando una sensazione di disattesa potenzialità e di incompiutezza complessiva. Un vero peccato perché con attori più in palla od una selezione degli stessi più accorta (anche la parte femminile stecca) e magari con un timbro ironico più marcato, gli elementi per farne una commedia arguta e divertente ci sarebbero stati tutti. Così è solo melensa nostalgia. Moscia.
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