Regia di John Gilling vedi scheda film
Horror di serie B della famosa casa Britannica Hammer. Davvero non sono andati troppo per il sottile né in fase di sceneggiatura, facendo praticamente il copia e incolla de “La mummia”, né tanto meno nella scelta degli interpreti, soprattutto quelli secondari. E così capita di vedere schiavi dell’antico Egitto panzoni (!), una chiaroveggente Haitiana (nel deserto Egiziano, poi!) di occhi azzurri e accento nordico (nell’originale, quanto meno) e che risulta pure essere la madre del guardiano della tomba. Egiziano questi. Capita anche che l’ispettore di polizia, sempre Egiziano, parli inglese con accento Indiano (!!!). Gli effetti speciali sono poi anch’essi di infima fattura. Davvero siamo al cospetto di un film che potrebbe non dico piacere, ma forse fare tenerezza a chi è stato ragazzino negli anni ’60, tutti gli altri si astengano pure dal guardarlo.
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