La recensione su It Follows

di LucaJazz94

9 stelle

Verginità Perduta

Dopo un incontro sessuale innocente, per la diciannovenne Jay (Maika Monroe), inizierà una continua fuga da una strana entità che continuerà a perseguitarla...

Lo Statunitense David Robert Mitchell, classe 74, dirige uno dei migliori horror degli ultimi anni, caratterizzato da una regia curata, una scenografia di una Detroit pazzesca che colpisce per cura di esterni ed interni, una fotografia maestosa, un montaggio di mestiere, una storia piuttosto originale ed una recitazione realistica da parte di tutto il cast, in particolare per quanto riguarda Maika Monroe (la protagonista).

Da menzionare anche l'ottima colonna sonora di Disasterpeace, composta e prodotta davvero con gusto, dove i synth fanno da padroni.

Un film, questo, anche un po' "vintage", che ricorda un gusto retrò anni 80, trovando però, una sua identità e personalità, che lo colloca tra cinema di genere e quello sperimentale. Il primo lungometraggio di Mitchell riesce ad essere teso e cupo, pur non usando jump scare inutili (ce ne saranno al massimo un paio in tutto il lungometraggio).

Bellissimi poi i carelli e la stupenda panoramica a 360 gradi nel corridoio della scuola.

Probabilmente il punto più debole del film, riguarda la soluzione adottata per concludere il plot del lungometraggio, un piccolo difetto forse, ma che a mio parere non và a minare la qualità di un'opera nel complesso davvero ben riuscita.

Tirando le somme, dunque, un ottimo film, diretto da chi di cinema ne capisce; il gusto estetico non si discute e si nota fin dalla primissima inquadratura.

Il talentuoso David Robert Mitchell, si ispira a cineasti come Cronenberg e Carpenter, e a film come l'invasione degli ultracorpi.

Da comprare e collezionare.

Voto 9-