Regia di Myroslav Slaboshpytskkiy vedi scheda film
Interpretato nella lingua dei segni,ma comprensibile a tutti,e' la storia di un'adolescente,Sergei,sordo e muto,che entra in un collegio speciale ed e' costretto a subire il nonnismo di una banda che organizza traffici e prostituzione.Il film ha un potere di sorpresa continuo,che gli impedisce di cadere nell'esercizio di stile formalista e freddo e guida lo spettatore in un viaggio che documenta la disperazione di tutto un paese (Ucraina).Contiene molte scene crude e violente,compresa quella di un aborto e le scene di sesso (che sono molte) e frontali sono perlopiu' simulate.Il film pur non essendo ancora distribuito in Italia si puo' seguire tranquillamente,perche' e' esente da dialoghi (solo segni) e non e' certo cinema per tutti ma chi lo vede e' partecipe di contenuti che resteranno parecchio tempo nella memoria.Direi imperdibile.Voto 8 e mezzo.
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