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Lo straniero senza nome

Regia di Clint Eastwood vedi scheda film

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La recensione su Lo straniero senza nome

di bradipo68
8 stelle

Storie di fantasmi western al loro ultimo ritorno.Eastwood dirige per la prima volta un western e ammetto che la curiosità era vedere di chi fosse la maggiore influenza sul suo lavoro:se quella di Siegel o quella di Leone.In realtà questo è un film abbastanza personale perchè ha una vena surreale che mancava sia a Siegel che a Leone:però è indubiltabile che l'arrivo dello straniero nella città nella sua dilatazione temporale sembra farina del sacco di Leone,mentre le numerose sparatorie che si susseguono ricordano più Siegel per la loro violenza e il loro rifuggire dalla magniloquenza di certo cinema western.Poi lo sviluppo del personaggio,il suo appropriarsi delle chiavi della città consegnategli dalla cittadinanza per farsi proteggere dai banditi che devono tornare per vendicarsi,il suo far dipingere le case di rosso e il suo nominare il nano del paese sceriffo sono atti di sapore surreale(soprattutto gli ultimi) e che sembrano dileggiare chi l'ha assoldato.Il fascino di questo film sta sorpattutto nella figura dello straniero,realmente senza nome come dice l'efficace titolo italiano,o forse ce l'ha se interpretiamo il suo arrivo in città come il ritorno di un fantasma.Attorno allo stautario Eastwood(che per non farsi mancare nulla compie anche un odiosa violenza carnale senza che nessuno proferisca verbo)si aggira per la città un gruppetto di abitanti vigliacchi e pusillanimi e per loro lo straniero senza nome può essere anche un incarnazione luciferina in trasferta sulla terra per punirli(e non è un caso che il nome del paesino venga mutato in Hell,inferno)...Comunque un film che si può leggere in diversi modi ma che già in embrione lascia intravedere la grandezza del suo autore...

Su Jack Ging

non male

Su Mitch Ryan

ok

Su Marianna Hill

non memorabile

Su Verna Bloom

brava

Su Clint Eastwood

maltratta tutti e fa il suo lercio comodo in un paesino di vigliacchi..però risolve loro il problema non mutando mai d'espressione....

Su Clint Eastwood

la regia è di stile abbastanza classico,i tocchi surreali sono invece tutti dell'Eastwood autore....

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