Regia di Andrea Porporati vedi scheda film
Un film un pò retorico ma comunque interessante (accompagnato da bellissime immagini montane), incentrato sull'amicizia nata tra Papa Wojtyla ed una giovane guida alpina
Non sarà un capolavoro, ma questo film che racconta dell'amicizia tra Papa Wojtyla ed una giovane guida alpina, iniziata sulle piste da sci dove il pontefice trascorreva le poche vacanze e proseguita nel corso degli anni, è comunque un delicato e gradevole racconto su spiritualità, caparbietà nel voler raggiungere i propri obiettivi e fiducia nelle proprie capacità. Lo sfondo è dato dalle bellissime immagini dell'Adamello, dove il Papa aveva avuto modo di "fuggire" ogni tanto dal protocollo vaticano per sciare e contemplare la natura, a volte accompagnato anche dall'amico Sandro Pertini. Le difficoltà della vita ma soprattutto l'ostinata volontà da parte della giovane guida alpina, di raggiungere l'Everest faranno da ulteriore collante di un'amicizia nata un pò per caso e destinata ad interrompersi solo con la morte del pontefice nel 2005.
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