Regia di Georges Méliès vedi scheda film
Cortometraggio in genere comico-slapstick di ben modesto livello per un Méliès meno ispirato del solito.
In un unico interno (una stanza d'albergo) e a camera fissa, un ospite viene preso di mira dagli scherzi irriverenti di un diavoletto nero più dispettoso che non realmente cattivo. In un primo momento la nemesi del pover'uomo si limita a cambiar di posto a sedie e tavolo come per incanto (e sul livello di 'magia', campo nel quale Méliès primeggiava, si vola davvero bassissimo), quindi prende sembianze umane e da vita a un vero corpo a corpo, seppur sempre in chiave semi-comica con l'uomo armato solo di una scopa!. Insomma, un cortometraggio curioso ma niente più, interessante forse solo per l'idea di ritrattare il demonio in chiave farsesca.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta