Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
"Lo squalo" è uno di quei film che entrano nel sangue dello spettatore come un'endovenosa, e non sono certo quasi i cinquant'anni da quando fu girato a scalfirne pathos e ritmo (da ragazzo ricordo il timore di nuotare lontano dalla riva dopo averlo visto, ma anche il rovescio della medaglia dei tanti squali uccisi più per timore che per reali pericoli). Spielberg sa il fatto suo, e proprio in pellicole come questa trova il giusto mix tra una storia avvincente, validi effetti speciali ed una colonna sonora azzeccata (premiata con l'Oscar). Tutto funziona alla perfezione, tra momenti concitati ed altri di apparente bonaccia, proprio come quel mare piatto da cui emergono le fauci del gigantesco squalo bianco in grado di sovvertire la quiete di Amity, ridente città costiera travolta da uno tsunami con la pinna. Tanto valido fu il primo episodio quanto banali i sequel, a cui il "poliziotto" Scheider si prestò solo per il primo del 1978.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta