Regia di Ruben Östlund vedi scheda film
Strano, nessuno nota che nella scena finale la moglie, spaventata per la strada pericolosa e per la guida inesperta dell'autista del bus, scende in fretta e furia abbandonando a sua volta il marito e i figli che scendono successivamente. Tante paranoie prima e quando tocca a lei si comporta nell'identica maniera. Invece tutta la critica si sofferma sulla debolezza dell'uomo. Il film a tratti è lento e cavilloso, il protagonista maschile eccessivamente debole di fronte all'emancipazione e sottomisssione alla moglie che lentamente lo schiaccia di fronte ad una reazione isitntiva piu' che comprensibile, salvo poi comportarsi nello stesso modo, davanti ad un pericolo solo ipotetico. Il finale salva un film altrimenti sciatto, peccato non venga evidenziato maggiormente dato che nessuno nei commenti ne parla, forse perchè non è arrivato alla fine. In ogni caso un plauso al regista per la location.
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