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Anomalisa

Regia di Duke Johnson, Charlie Kaufman vedi scheda film

Commenti brevi
  • Un film di animazione per adulti dai contenuti umani e sentimentali,bello e se proprio devo trovare un difetto,non mi sono piaciute le voci italiane nel doppiaggio....penose e inappropriate,basti pensare che la donna ha una voce dal timbro maschile.....bah

    commento di ezio
  • Kaufman mette in scena il disagio e la solitudine con un' opera di straordinaria umanità che fa leva proprio sulla freddezza della tecnica dello stop motion per costringerci a immedesimarci in questi intimissimi pupazzi di plastilina.

    leggi la recensione completa di Chiappo
  • Pensavo un po' meglio. Film strano, ma non per questo bello.

    leggi la recensione completa di tobanis
  • Tom Cruise ucciderebbe per essere espressivo come i protagonisti di Anomalisa.

    leggi la recensione completa di Utente rimosso (SillyWalter)
  • Film INCREDIBILE. 6,2 di media su filmtv? Ma voi siete pazzi. Evidentemente non è un film per tutti i palati. Miglior film dell'anno con distacco.

    commento di MiticoEddy
  • E' come se le figure stilizzate di Magritte prendessero vita: l'invasione degli ultracorpi è già avvenuta e noi, scarnificati, ridotti a immagini indistinguibili con voce indistinguibile. Colmare il divario fra uomo e burattino è ormai solo la favola di una notte, il tempo di una canzone, innamorarsi di un'anomalia sognata e dimenticata all'alba.

    commento di lao
  • La diversità è una meravigliosa coincidenza. È lo spiraglio in cui si insinua una luce nuova, un bagliore che cambia lo sguardo ed emoziona il cuore. Un'occasione da cogliere al volo. Qualunque cosa accada.

    leggi la recensione completa di OGM
  • Uno scrittore di successo, abile a motivare una umanità neutra e senza più appigli vitali che ne differenzino le attitudini, riscopre il piacere di vivere e l'emozione sessuale e sentimentale, durante un suo soggiorno in albergo prima di un convegno. Scherzo elaborato o incubo inquietante? Forse nessuno dei due, purtroppo.

    leggi la recensione completa di alan smithee