Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Uno dei non troppi casi in cui il film supera di gran lunga il romanzo da cui e'tratto,e'"Sotto il vestito niente".Si',perche'pur nella sua pochezza di thriller dalle ambizioni vagamente argentiane,il film di Vanzina si segue meglio dello scombinato romanzo di Marco Parma che lo ha ispirato.Renee Simonsen e'certo un bello spettacolo,ma discutibilissima sotto il punto di vista recitativo,l'unico che recita e'ovviamente Donald Pleasence nel ruolo del commissario Danesi.Spiegazione banale,dopo l'avvio che lasciava sperare qualcosina in piu'.E qualcuno mi chiarisca un dubbio,sono tanti anni che me lo pongo:come fanno a trafugare il cadavere della sorella del protagonista,e farlo passare dalla reception dell'albergo senza che se ne accorga nessuno?
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