Regia di Emanuele Caruso vedi scheda film
Emanuele Caruso realizzò questo film grazie al crowdfunding, la raccolta di denaro fra gli interessati alla riuscita del progetto, essendo le tradizionali forme di finanziamento degli enti pubblici e della RAI, poco praticabile soprattutto per l’uso del dialetto piemontese nella variante langarola che avrebbe richiesto i sottotitoli italiani.
La vicenda:
I pochi abitanti della piccola comunità di Avila, immaginario paese di Langa - probabilmente identificabile con La Morra - sono sconvolti dalla notizia, diffusa in TV dell’imminente esaurirsi del calore solare e della fine prossima della vita sulla terra.
Rimangono, perciò, a uomini e donne pochi giorni per decidere cosa fare del tempo ancora disponibile: ognuno dà le proprie risposte, che diventano anche importanti manifestazioni di che cosa conti davvero nella loro vita.
Il tema dell’attesa dell’ineluttabile fine imminente mette, dunque, ciascuno di fronte a se stesso, ai propri rimorsi, ai propri rimpianti, ai sensi di colpa, alle ansie: alla consapevolezza, insomma, di un tempo irrimediabilmente perduto, che forse avrebbe potuto essere meglio utilizzato.
Avila diventa sul piano simbolico il microcosmo in cui vivono tutti gli uomini, così come la fine del mondo diventa il pretesto per parlare delle contraddizioni comuni, delle nostre meschinità dei nostri slanci generosi, della nostra fragile natura, sullo sfondo di una Langa bellissima e malinconica, con prevalenti riprese al tramonto e all’alba, quando la luce radente addolcisce, attraverso la nebbiolina diffusa, un paesaggio unico e poco conosciuto.
Non è la Langa del vino e delle viti, per le quali è noto nel mondo, ma un paesaggio dell’anima, in sintonia coll’attesa dell’evento straordinario, sempre più vicino.
La sceneggiatura domina quasi sempre le situazioni, ma non sempre controlla i personaggi, interpretati sia da attori professionisti, sia dai volontari che hanno prestato volto e voce alla rappresentazione della collettività paesana.
Il giovane e ambizioso regista ha evitato il film turistico, nonché quello fantascientifico, affrontando coraggiosamente, senza riuscire compiutamente persuasivo, la riflessione sui fini e sulla fine...
Film Acquistabile o noleggiabile da numerose piattaforme.
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