Regia di Dino Risi vedi scheda film
Risi è stato ,sia negli anni Sessanta(soprattutto) e nei Settanta,un cineasta tra i piu'graffianti,acuti e capaci di realizzare un cinema condivisibile anche dalle grandi masse ,in realta'in grado di anticipare o leggere vizi e mali della societa'italiana,molto prima di tanto cinema piu' "impegnato"."Sono fotogenico",satira dell'ambiente di Cinecitta',vista attraverso gli occhi di un bambascione lombardo,funziona a corrente alternata:divertenti gli apporti di Tognazzi,Gassman a rifare se stessi in chiave scherzosa,sempre fulgida la Fenech e a tratti buffo Pozzetto.Ma spesso si scivola nel prevedibile,non tutte le battute sono saporite,e del film ,la scena piu'divertente,o almeno quella che rimane piu'nella memoria è quella in cui un fotografo fa un provino al protagonista,dicendoli di esprimere ogni sensazione possibile,e quello rimane sempre uguale...
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