Regia di Luc Besson vedi scheda film
Un buon film d'azione e SF, pure con i distinguo sul lato scienza e qualche buco di sceneggiatura. Adrenalina a fiumi, comunque.
Ok, in questo film ci sono teorie scientifiche ampiamente screditate, tra cui quella del mito che usiamo solo il 10% del cervello, quando in realtà le ultime conoscenze dicono che lo utilizziamo al 100% pure dormendo. E qua gli autori suppongono che andando dal 10% al 20% e via via a percentuali più alte, per motivi ignoti dovremmo riuscire a controllare gli altri, la materia, lo spazio, il tempo. Ok, ma lasciamo perdere, perché al di là di ciò, il film è bello, è iperadrenalinico, e ha pure della gran belle immagini, e delle gran belle costruzioni. Mi è piaciuta di più la prima parte, quella cioè prima della droga in circolo nel corpo della Scarlett Johansson. Era fino a quel punto un bel film di gangster, gangster molto molto cattivi. La Scarlett è bravissima come attrice, non è una scoperta, e qua è perfetta nell’evoluzione del suo personaggio. Begli effetti speciali, bella storia, pure con qualche buco qua e là (perché lascia in vita il cattivo, nel primo incontro? Per dire…). Il tutto è una bella scommessa di Luc Besson, che scrive la storia, la dirige e ci mette i soldi. Tantissimi soldi, per una produzione europea. Che potevano finire così, tutti fumati, fallimento e buonanotte. Invece, il film è andato benissimo. Che dico, è stato un successo pazzesco. Ha incassato 11 volte i costi, ma a parte questo, è stato il film francese con il maggior incasso di sempre, ma non solo, è il più grande incasso di sempre nella storia del cinema per un film non USA. Questo record però è stato ora frantumato da un film ancora inedito da noi, Mei Ren Yu. Insomma, è andato bene, via, tanto che si parla di un seguito, che chi si occupa di soldi vorrebbe fare, mentre Besson ha detto che al momento non ha idee per farlo.
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