Tre studenti americani in vacanza in Finlandia decidono, in un atto di goliardia, di attraversare il confine sovietico. Lo scherzo si trasforma in dramma quando sono avvistati dai soldati russi che sparano a vista. Catturati e incarcerati capiranno che i loro problemi sono solo appena iniziati.
Note
Esordio assoluto per il finlandese Renny Harlin, che dopo il discreto successo di questo suo film negli USA si trasferirà a Hollywood, e film più caro della storia del cinema di Finlandia (al 1986).
Sconosciuta (a ragione) opera prima di Renny Harlin che fa il suo esordio nella patria Finlandia con un film talmente demente, becero e xenofobico da essere proibito praticamente ovunque, eccezione fatta per gli USA. VOTO: 1
Davvero curioso l'esordio al cinema del finlandese Lauri Mauritz Harjola, meglio conosciuto come Renny Harlin. Curioso nel senso che questo “Born American” è una montagna di cacca talmente sanguinolenta e xenofobica da arrivare ad essere proibito in patria e trovare distribuzione (e ahinoi persino successo commerciale) praticamente nei soli USA. Dovendo indicare il peggio… leggi tutto
Davvero curioso l'esordio al cinema del finlandese Lauri Mauritz Harjola, meglio conosciuto come Renny Harlin. Curioso nel senso che questo “Born American” è una montagna di cacca talmente sanguinolenta e xenofobica da arrivare ad essere proibito in patria e trovare distribuzione (e ahinoi persino successo commerciale) praticamente nei soli USA. Dovendo indicare il peggio…
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Sconosciuta (a ragione) opera prima di Renny Harlin che fa il suo esordio nella patria Finlandia con un film talmente demente, becero e xenofobico da essere proibito praticamente ovunque, eccezione fatta per gli USA. VOTO: 1
leggi la recensione completa di marcopolo30