Regia di Josh Boone vedi scheda film
Approfittando della sorte propizia che i film a tema malattia terminale sembrano ormai possedere di default, Josh Boone ne propone uno meno banale della media del genere ma che ha comunque vendemmiato molto più di quanto meritasse.
“Colpa delle stelle”, opera seconda di Josh Boone, è stato il miracolo finanziario del mondo del cinema 2014. Prodotto con un budget appena più alto di quelli necessari per realizzare un episodio di una qualsiasi serie televisiva di qualità, è riuscito ad incassare oltre 300 milioni di dollari! Leggendone giudizi qua e la, quel che appare evidente è la discrepanza di giudizi fra i critici, generalmente durissimi contro quella che definiscono l'n-sima storia strappalacrime su amore e malattie terminali, e quelli dei teen-agers che l'hanno unanimemente esaltato in giro per il mondo (basti citare che su IMDB il film detiene la quasi impossibile media di 8,0!). Secondo me in questo caso la verità sta un po' nel mezzo: non è un capolavoro, questo è ovvio, ma a) non è così banale come tanti prodotti analoghi e b) la recitazione dei due giovani attori è di primissimo ordine.
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