Regia di Henri-Georges Clouzot vedi scheda film
UN PRESTIGIOSO INGANNO | In una placida cittadina francese, un numero indefinito di vittime vengono ritrovate con dei biglietti accanto alla salma, con su scritto Monsieur Durand. A qualcuno piace firmarsi il delitto. Questo 'qualcuno' è quindi un individuo orgoglioso, vanitoso, presuntuoso, pignolo, accurato, intelligente e scaltro. Le investigazioni dell'Ispettor Wens (Pierre Fresnay) vanno continuamente in fumo a causa di fatti che di volta in volta compromettono le indagini, rendendo impossibile individuare l'esatto assassino. L'unica cosa certa è che abita nella pensione "Les Mimosas" al 21 avenue Junot nel 18° arrondissement, perchè sembra sia stato visto aggirarsi da quelle parti da un altro 'qualcuno'. Questo permette con decisione, da parte dell'Ispettore di scegliere di concentrare le indagini in quell'abitazione, ma, ciò non basterà a risolvere il caso, in quanto ogni qual volta il sospetto verrà portato in questura ed interrogato, un altro cadavere arriverà a scombinare il percorso investigativo svolto fino a quel momento, e ciò continuerà fino al gran finale. - Un grande film di Clouzot, con il primo lungometraggio e con un grande Pierre Fresnay, nei tempi migliori della carriera. L'opera si alterna fra commedia e giallo, ma è il genere poliziesco quello che abbraccia tutti i momenti salienti. C'è poi da notare che Quentin Tarantino nel 2009, nel film Bastardi Senza Gloria, citerà questo film, facendo mettere nel cinema francese di Shoshanna Dreyfus la locandina. -
Un buon inizio per uno dei padri del genere.
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