Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Un film insolito per Totò, che si limita a conferire un tono surreale ad un personaggio con un certo spessore (non la solita macchietta, insomma). Se il tono del film è drammatico, il mestiere del principe fa la differenza, ribaltando le situazioni a suo piacimento, conferendo un'aria stralunata ad un personaggio altrimenti tendente al tragico. Bel lavoro.
Un uomo senza memoria del suo passato viene messo in manicomio. Molte persone vengono a denunciare la sua possibile identità, fra cui due mogli che lo indicherebbero come loro marito ed un truffatore che lo riconosce come complice; tutte le ipotesi verranno però smentite in tribunale.
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