Regia di Garson Kanin vedi scheda film
Divertentissimo film, intelligente, dolce, aggraziato. Originale l'intreccio, che mette assieme due persone fatte l'una per l'altra in un modo assolutamente imprevedibile. Bravo il giovane Niven e la Rogers, come pure Coburn. Kanin è un capace confezionatore di questo genere di film, oggi un lontano ricordo: divertimento, ironia (ad es. sul carrierismo e sull'ambiente dei luoghi di lavoro), valori positivi. La scena della papera giocattolo che cade dalle scale e poi si fa vedere da David Niven mi ha fatto sbellicare dalle risa. Al solito, finale gustoso e geniale. Ancora una cosa: di immoralità nemmeno l'ombra. Gli unici immorali sono i genitori del bambino, che lo hanno fatto e abbandonato (e che nel film non si vedono).
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