Espandi menu
cerca
Cell

Regia di Tod Williams vedi scheda film

Recensioni

L'autore

SatanettoReDelCinema

SatanettoReDelCinema

Iscritto dal 1 marzo 2016 Vai al suo profilo
  • Seguaci 11
  • Post 3
  • Recensioni 187
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Cell

di SatanettoReDelCinema
1 stelle

Da un romanzo di Stephen King, un regista incapace, delle interpretazioni deboli e una confezione aberrante, fanno di questo film uno dei peggiori prodotti cinematografici degli ultimi anni.

Nella totale mancanza di spunti per il cinema estivo, ho deciso comunque di andare almeno una volta al cinema, visto che in questo periodo è stato il nulla più totale.

Leggendo la scheda di questo Cell su altri siti ho notato una marea di recensioni negative, dunque ho pensato valesse la pena buttarvisi. Magari trovavo un film che avrebbe potuto scavalcare The Vatican Tapes e detronizzarlo dalla vetta per il peggior film uscito quest'anno in Italia.

E l'ha detronizzato?

Incredibile ma vero, lo ha fatto!!!!!

Il romanzo originale di Stephen King, pur non essendo il suo migliore, era comunque accettabile e inquietante, ma mi ha turbato parecchio leggere il suo nome nella sezione "sceneggiatura".

Possibile che sia riuscito a rovinare così tanto la sua opera? Ma d'altronde una persona che ha rinnegato la trasposizione del suo Shining fatta da Kubrick preferendone quella orribile miniserie forse non avrei dovuto aspettarmi qualcosa di diverso.

Originariamente alla regia ci sarebbe dovuto essere Eli Roth, mediocre regista di mediocri b-movie tipo HostelKnock Knock, ma a causa di un disguido interno con la produzione è stato scartato e rimpiazzato da Tod Williams, regista poco conosciuto che di rilevante in carriera ha fatto solo Paranormal Activity 2.
Ora, io non sono un fan di Roth, assolutamente no, ma vedendo il risultato finale del film posso dire che avrei preferito 100000000 volte in più lui rispetto a questo Tod Williams.

Il film è qualcosa di tremendo, che non riesce ad essere nemmeno involontariamente comico.

Registicamente è molto scarso e parecchio confusionario e insicuro, è chiaro che una regia più importante del solito per Williams era difficile da tenere (l'unico altro caso era il sequel di Paranormal Aborto, ma lì non è che il regista deve fare nulla), ma diamine la pellicola è uscita fuori malissimo dal punto di vista registico.

I due attori principali sono John Cusack, che è praticamente il Nicolas Cage dei poveri, e Samuel L. Jackson, che probabilmente non sapeva neanche lui cosa ci facesse. I due erano già stati partner in un'altra trasposizione di King, 1408, un altro film parecchio scadente ma che in confronto a questo è La cosa di Carpenter.

Cusack è pessimo, con la stessa espressione per tutto il film, Jackson è svogliato e la sua interpretazione risulta davvero debole.

Deboli anche le interpretazioni del cast secondario.

La trama è resa in modo poco inquietante, con vari buchi e tematiche secondarie appena abbozzate.

Musiche completamente fuori luogo.

E gli effetti visivi, dei quali per fortuna non c'è uno spam eccessivo, sono sui livelli di quelli dell'Asylum. La differenza è che almeno l'Asylum fa ridere, questo neanche a pagarli il doppio del prezzo del biglietto.

Davvero, personalmente non trovo nulla di salvabile in questo film, che come detto è anche riuscito a superare The Vatican Tapes in vetta tra i peggiori prodotti cinematografici usciti in Italia quest'anno, nonché uno dei peggiori degli ultimi anni.

 

Voto: 0/10.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati