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La signora di tutti

Regia di Max Ophüls vedi scheda film

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La recensione su La signora di tutti

di emmepi8
8 stelle

Siamo agli inzi del sonoro e vediamo perfettamente quello che ancora, espressivamente, il cinema muto ha da dire, che poi oggi diventa un limite. L'impostazione della recitazione è troppo sopra le righe, ma poi il film rasenta la grandezza del capolavoro nella sua immagine, fotografia, ambientazione e montaggio. La storia stessa arriva ad una critica del mondo dello spettacolo davvero incisiva; quello che giustifica in parte il tipo di impostazione degli attori è la vena onirica che pervade l'atmosfera del film.
Ci sono delle immagini ed inquadrature da grande maestro, quale è stato Ophuls. Il film vinse il premio alla seconda edizione della Mostra di Venezia

Sulla trama

Gaby è costretta a lasciare la scuola dopo che un professore si è suicidato per lei per amore. La società la tiene sott'occhio, dato lo scnadalo, ma riesce lo stesso a conquistare il cuore di un uomo maturo, conosciuto tramite il figlio, e che sposerà dopo la morte della moglie che ha scoperto la tresca. Il matrimonio si rivela problematico e drammaticamente finirà con l'indebitamento dell'uomo. Gaby arriverà alla fama in Francia, ma la solitudine della Diva non riuscirà a farle superare questa impostazione di vita.

Su Nelly Corradi

La sorella, ruoletto recitato con modestia

Su Federico Benfer

Il figlio dell'uomo maturo

Su Tatjana Pavlova

Uan recitazione che fa rimanere perplessi, almeno oggi. Comunque sentiamo tutta l'importanza della sua fama di attrice tatrale

Su Memo Benassi

Fisico perfetto per il suo ruolo, ma alle volte sorridiamo per i suoi atteggiamenti

Su Isa Miranda

Di una bellezza inaudita, ricorda da vicino la Garbo, ma con più leggerezza. UN'atrice che l'Italia ha spudoratamente sprecato negli anni del dopoguerra. Fu chiamata ad Hollywood , ma non ebbe fortuna forse per la guerra incombente. A parte qualche partecipazione nel nostro cinema non di grande qualità, lavorò molto all'estero e anche in Tv

Su Max Ophüls

Un regista di cui dobbiamo vedere sempre tutto, da cui molti, se non tutti, hanno da imparare. Una messa in scena che fa rimanere incanti, peccato le condizioni precarie della pellicola

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